Frane, smottamenti e rischio esondazione Fiume Ceracò
Al Sig. Sindaco del comune di Acri
Al Responsabile del settore Viabilità
Sede
Interrogazione ex art. 23 del regolamento del consiglio comunale di Acri.
Oggetto : Frane, smottamenti e rischio esondazione Fiume Ceraco ‘.
Il sottoscritto Emilio Turano consigliere comunale di Acri.
Considerato che :
- Nei giorni del 2 e 3 Aprile 2025 sul territorio Acrese, precisamente nella periferia di La Mucone, a seguito di eventi meterologici eccezionali, si sono verificati smottamenti e frane che hanno interessato la viabilità di più località: Scuva, Cuta e lungo la strada Acri – Serricella;
- Il territorio Acrese già negli anni passati è stato oggetto di frane e smottamenti di terreno fra centro e periferia e alcune di esse sono ancora senza intervento (Cuta) e altre senza progettazione (Croce di Baffi zona Bella tu sei)
Considerato che :
- I torrenti e i fiumi ricadenti nel territorio comunale risultano colmi di vegetazione e detriti, che impediscono il regolare deflusso delle acque con conseguente pericolo in caso di esondazione, come accaduto lungo il fiume Ceraco’ sul versante Croce di Baffi.
- È sempre più carente la manutenzione e la pulizia delle cunette, dei tombini e dei fossi di scolo così da provocare allagamenti e fango sulla strada, come si verifica sulla tratta che collega Croce di baffi verso Luzzi;
- in diversi punti le vie di sfogo delle acque piovane sono intasate da detriti.
Si chiede :
- Quali azioni, iniziative o interventi sono stati programmati dall’amministrazione comunale per risanare gli smottamenti e le frane sopra citate?
- Sul rischio esondazione del Fiume Ceraco’/Mucone, quali iniziative l’amministrazione comunale intende intraprendere con gli organi preposti sovracomunali al fine di evitare ogni situazione di pericolo per la viabilità e la sicurezza pubblica?
Consigliere comunale di Acri Emilio Turano

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