Spiragli di luce in sanità
Pur in un contesto sempre più difficile, qualche spiraglio si intravede, soprattutto nel campo dell’emergenza/urgenza. Il delegato all’atto aziendale del comune di Acri, Mario Fusaro, fa il punto sulla situazione attuale, partendo dalla realizzazione della piattaforma per elisoccorso su San Giacomo. Da qui a poco verrà deliberato l’utilizzo notturno della piattaforma in Acri centro, situata presso lo stadio comunale e si resta in attesa del completamento della piattaforma per elisoccorso su La Mucone. A questo si aggiunge la dotazione di N°3 Ambulanze nuove presso la PET di Acri, mezzi che garantiscono soccorsi rapidi e risposte anche in telemedicina. A proposito di emergenza l’apertura di due PET MSA1 nel Comune di San Demetrio Corone e Torano C. migliora la risposta anche al territorio acrese in quanto il raggio di azione della PET di Acri viene ridotto per consentire interventi più rapidi, nel rispetto dei tempi previsti dai protocolli. Le buone notizie vengono confermate con l’arrivo di un ulteriore mezzo per il trasporto del sangue ed emoderivati. Il p.o. di Acri è stato il primo a dotarsene e questo risultato va ascritto al lavoro di concertazione tra l’amministrazione comunale, tramite il delegato Fusaro, e l’ASP di Cosenza. Sarà ristrutturato il Pronto Soccorsoe sono soldi derivati da una deliberazione del 21.11.2022 n° 1922, quindi a breve inizieranno i lavori con percorsi dedicati ai pazienti in base alle varie criticità e con la realizzazione dei posti O.B.I. , vitali per ospedali periferici. Permane la criticità dei fitti passivi e, per questo, l’amministrazione comunale ha ripreso a colloquiare con l’ASP al fine di completare i lavori dell’ex SAUB, lavori che non dipendono solo ed esclusivamente da questa amministrazione. Potrebbe sembrare che tutto vada benissimo ma, per onestà intellettuale verso i cittadini, bisogna ammettere che permangono alcune criticità all’interno dell’ospedale. Più volte sia il Sindaco che il delegato Fusaro hanno incontrato i vertici ASP per risolvere il problema della carenza di anestesisti, radiologi ed altri specialisti ricevendo rassicurazioni in merito. Nonostante questo le criticità permangono e rendono il lavoro degli operatori piuttosto precario. Si aspettano ulteriori investimenti sull’ospedale che resta un baluardo sanitario primario in un territorio piuttosto vasto ed importante come quello acrese e dei comuni limitrofi. Sulla sanità il lavoro e l’impegno di questa amministrazione è partito da lontano, tenendo dritta la barra sugli obiettivi concreti ed utili alla collettività. Riteniamo che su argomenti così importanti i risultati siano solo a vantaggio dei cittadini e non della politica.
Mario Fusaro, consigliere comunale di Acri