Capodanno nel mondo
È merito di Dionigi il piccolo, monaco cristiano sciita, il conteggio dell’ anno 1 dalla nascita di Gesù (anno Domini). Fu questo grande esegeta ad identificare l’ anno 753 ( quello della fondazione di Roma) come anno della nascita di Gesù ma commise due errori: il primo è che non esisteva allora il numero zero, introdotto solo dopo l’anno 1000, il secondo è che per avere un riferimento storico preciso considera essenziale la morte di Erode che però andrebbe spostata, secondo studi recenti,di almeno tre o quattro anni prima. Ovviamente Erode non può essere già morto alla nascita di Gesù.
Dunque essendo il calcolo della fine di Erode appannaggio dei Romani, è possibile che questi abbiano considerato per la sua morte l’ anno dell’ effettivo passaggio delle redini del regno di Giudea al figlio Archelao, avvenuto proprio qualche anno prima della scomparsa del despota.
Tuttavia, nonostante il probabile errore di circa 4 o 5 anni, l’anno giusto è quello consegnatoci da una tradizione ormai bi- millenaria ed il primo dell’ anno è Capodanno almeno nei paesi che seguono il calendario gregoriano.
Nel mondo ci sono vari momenti per festeggiare l’inizio dell’ anno, in Cina, ad esempio il Capodanno è calcolato sui movimenti del sole e della luna e cade tra il 21 gennaio e il 19 febbraio ed è calcolato in base alla luna nuova. Per celebrarlo per le strade si aggirano draghi e leoni di stoffa per scacciare gli spiriti maligni, la caotica parata è accompagnata da suono violenti, scoppi di petardi e migliaia di lanterne. È proprio dalla Cina che arriva la consuetudine anche in Italia di riempire la notte di magiche lanterne luminose.
Il Capodanno Indù invece cade tra febbraio e i primi di marzo. È celebrato con l’accensione di fuochi nei quali vengono gettate offerte di grano e noci e si bruciano immagini del demone Holika a significare il trionfo del bene sul male.
Capodanno ebraico è chiamato “Rosh Hashannah” che cade a settembre o in ottobre e viene festeggiato con uno speciale pasto a base di dolci per simboleggiare un felice anno nuovo e con la visita alla sinagoga per celebrare la creazione della terra.
Infine, in Thailandia il giorno di Capodanno si lavano le statue di Buddha con getti di acqua profumata. La cerimonia prevede poi battaglie di getti d’acqua colorata per evocare una buona stagione delle piogge.
Buon anno!
Gaia Bafaro