Il “Dolce mondo” tra cultura e passione. Il tempio dei golosi compie trent’anni.

Sono trent’anni che Vincenzo Elia prende gli acresi per la gola. A certificarlo oggi è anche l’estratto di nascita del “Dolce mondo”, il tempio dei golosi.

Una volta tanto la festa Vincenzo la prepara per sé stesso, scegliendo trenta tra le sue candeline in negozio.

Da quel 18 dicembre 1994 è stato un continuo crescere, e questo è possibile solo se c’è dietro una passione profonda a guidarti.

E’ la stessa che gli ha permesso di allargare il suo negozio di pochi metri quadrati di soli cioccolato e caramelle a un universo di leccornie che nel tempo ha catalizzato anche clienti di centri vicini.

E’ grazie a Vincenzo se a queste latitudini è nato e si è diffuso il mito di prodotti di nicchia che nessuno o in pochi conoscevano e che oggi fanno parte del costume degli acresi e non solo.

Dai dolciumi l’attività ha esteso i suoi interessia al bere di qualità. Vincenzo oggi è un sommelier, con vini di grande qualità, oltre a grappe, rum e ogni sorta di distillati provenienti da ogni parte del mondo.

Dolciumi, palloncini e bollicine del “Dolce mondo” hanno anche segnato i momenti più belli e le ricorrenze di tantissime famiglie di Acri e del circondario.

Vincenzo ha una predisposizione naturale nell’accogliere il cliente, dispensando sorrisi che illuminano anche le giornate più grigie. E’ il tratto tipico di un commerciante che non si limita soltanto a porgerti la merce da acquistare, ma che ti sa guidare nella scelta con competenza e gentilezza.

Prosit, Vincenzo; che il futuro possa riservarti un successo ancora più grande del passato.

Piero Cirino