Premio Padula, oggi la proiezione del docufilm “Chi ha ucciso Giovanni Losardo?”
Dopo il grande successo di pubblico all’anteprima istituzionale il 20 agosto nel porto di Cetraro (Cs), il docufilm “Chi ha ucciso Giovanni Losardo?”, sulla storia del secondo omicidio politico mafioso in Calabria, sarà premiato martedì 10 novembre, alle ore 17:30, nel cartellone del Premio Nazionale “Vincenzo Padula” ad Acri, giunto alla XV edizione e organizzato dalla omonima Fondazione.
L’opera è stata scritta e diretta da Giulia Zanfino, giornalista, autrice e regista, realizzata insieme a Mauro Nigro direttore della fotografia, co-prodotta di Ugly Films e Associazione “ConimieiOcchi”, ha ottenuto il finanziamento parziale dalla Calabria Film Commission e il patrocinio morale della Commissione parlamentare antimafia, presieduta allora dal sen. Nicola Morra.
Giovanni Losardo è stato dirigente del Pci di Cetraro, amministratore e funzionario presso la Procura di Paola. Un professionista e uomo politico integerrimo che si opponeva, con determinazione, agli affari illeciti e alla violenza criminale del clan Muto di Cetraro, tuttora una delle più potenti ’ndrine attive in Calabria. Per questo è stato ucciso il 22 giugno 1980, appena 10 giorni dopo l’omicidio di Peppe Valarioti, segretario del Pci di Rosarno e consigliere comunale. Anche su questa storia la Ugly Films sta ultimando la lavorazione di un altro docufilm, che dovrebbe vedere la luce nei primi mesi del 2025.
Nel suo racconto documentaristico, tra inchiesta e fiction, Giulia Zanfino, ha intervistato anche il boss Franco Muto, incontrato nella sua abitazione di Cetraro, dove si trovava per “motivi di salute”, nonostante la condanna al 41-bis, salvo poi ritornare in carcere, pochi giorni dopo la stessa proiezione del lungometraggio a Cetraro.