Pasta e ceci un piatto tipico della dieta mediterranea

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La pasta e ceci, un piatto tradizionale della cucina italiana, sta guadagnando popolarità non solo per il suo sapore avvolgente, ma anche per i suoi benefici nutrizionali. Questo abbinamento di legumi e cereali rappresenta una scelta ideale per chi desidera seguire una dieta equilibrata, ricca di proteine e fibre.

Quando si parla di pasta e ceci, è fondamentale prestare attenzione alle porzioni per mantenere un’alimentazione equilibrata. Una porzione ideale prevede un massimo di 50 grammi di pasta e 70 grammi di legumi. Queste quantità garantiscono il giusto apporto nutrizionale senza esagerare con le calorie.

Incorporare pasta e ceci nella dieta può essere vantaggioso per la salute, grazie ai loro nutrienti essenziali e al contenuto di fibre. Mantenendo le porzioni consigliate, si può gustare un piatto nutriente e saziante, perfetto per un pasto bilanciato. Scegliere ingredienti freschi e di qualità contribuirà a valorizzare ulteriormente questo delizioso abbinamento. Un piatto di pasta e ceci rappresenta un’opzione nutriente e bilanciata, ideale per chi cerca un pasto ricco di energia. Per esempio, 100 grammi di pasta di legumi, come ceci, fagioli, lenticchie o piselli, forniscono una buona quantità di carboidrati, proteine e grassi. Questo rende il piatto non solo saziante, ma anche un valido alleato per una dieta sana.

Nel dettaglio, la pasta e legumi apporta circa 50 grammi di carboidrati, 22 grammi di proteine e solo 2 grammi di grassi. Questa combinazione di macro-nutrienti contribuisce a un apporto calorico totale che varia tra le 300 e le 350 kcal. Tale valore può variare in base al tipo di pasta e ai condimenti utilizzati, ma resta sempre un’opzione vantaggiosa per chi desidera un pasto sostanzioso.

Inoltre, i ceci, oltre a conferire un sapore unico al piatto, sono ricchi di fibre e minerali, che favoriscono la digestione e il benessere generale. Scegliere un piatto di pasta e ceci significa, dunque, non solo soddisfare il palato, ma anche nutrire il corpo in modo equilibrato e salutare.

Come si possono includere i ceci nella dieta?

I ceci sono un’ottima aggiunta alla dieta grazie alla loro versatilità e ai benefici nutrizionali. Possono essere facilmente integrati in insalate fresche, zuppe calde e stufati ricchi di sapore, oppure trasformati in deliziosi hummus e burger vegetali. Per chi non è abituato a consumarli, è consigliabile iniziare con porzioni moderate, consentendo così al sistema digestivo di adattarsi alle loro fibre senza problemi. In questo modo, si può godere di un pasto sano e gustoso, ricco di proteine e nutrienti essenziali.

Benefici nutrizionali

La combinazione di ceci e pasta offre un pasto equilibrato con un buon equilibrio di proteinecarboidrati e fibre. Questo mix può aiutare a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, promuovere la sazietà e supportare la salute digestiva. Inoltre, l’integrazione di questi alimenti nella dieta può contribuire alla prevenzione di malattie croniche, come quelle cardiovascolari e il diabete di tipo 2, grazie alla presenza di nutrienti anti-infiammatori e antiossidanti.

Incorporare ceci e pasta nella dieta mediterranea può contribuire significativamente al mantenimento della salute e al benessere generale. Questi alimenti, consumati insieme, offrono un pasto completo, ricco di nutrienti essenziali e con un elevato potere saziante. È importante, tuttavia, variare le fonti alimentari e combinare adeguatamente i cibi per garantire un apporto nutrizionale equilibrato e sostenere uno stile di vita salutare.

Come cuocere e rendere digeribili i legumi


1) Sciacquateli sotto acqua corrente e poneteli in ammollo per almeno 12 ore, durante questa fase cambiate l’acqua 2 volte se potete e aggiungete un pezzetto di alga Kombu (è un’alga marina bruna che migliora la digeribilità, la trovate nei negozi bio o macrobiotici, ne basta un pezzetto davvero piccolo, grande quanto un’unghia, quindi un pacco vi dura una vita).
2) Prediligete una lunga cottura, sempre con acqua diversa da quella dell’ammollo e ancora un pezzetto di alga Kombu (va tolta alla fine); abbiate cura di rimuovere la schiumetta che si forma in superficie perché ricca di antinutrienti.
3) Per la cottura usate pentole in terracotta che distribuiscono il calore uniformemente: ciò ammorbidisce la buccia del legume.
4) Il sale va aggiunto solo da metà cottura/fine cottura così come salsa di pomodoro eventualmente.
5) È utile aggiungere erbe aromatiche che mitigano l’effetto meteorizzante dei legumi: potete fare un mazzetto legato di rosmarino, salvia, alloro da mettere in cottura e poi togliere.

Antonia Cassavia

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