Il Gruppo Territoriale di Acri del Movimento 5 Stelle dice NO al parco eolico, NO ai disservizi dell’acqua potabile. Dice SI al sostegno ai cittadini e SI alla salvaguardia dell’ambiente

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Non si può restare indifferenti e sperare che le cose migliorino da sole, ci vuole il controllo del
territorio, la sua salvaguardia, nessun spiraglio amministrativo deve essere lasciato aperto alle
multinazionali del vento che puntualmente da un po’ di mesi a questa parte stanno prendendo di
mira il territorio di Acri. Dobbiamo difenderci!
Che tutti sappiano che nessuno è disposto a cedere un millimetro su qualsiasi installazione eolica
progettata, presente e futura!
CI aspettiamo il massimo controllo, si vigili con sapienza, competenza e non si ripeta mai più un
evento che oggi ha portato all’istallazione del mini eolico di Serra di Capra.
Il Gruppo Territoriale di Acri pensa che bisogna dare un segnale forte e deciso con un divieto
categorico su tutto il territorio acrese. Dopo il primo tentativo d’installazione di pale eoliche su Serra
Crista, l’Amministrazione dimostri nei fatti che si può cambiare idea, ripristini la Delibera n.43 del
29/10/2012 che chiude ogni speranza all’eolico dappertutto, dia un segnale netto a chicchessia se
vuole la cittadinanza dalla sua parte!
Il nostro territorio è continuamente messo alla prova. Stanno comparendo di nuovo le zone di
scarico abusivo di gomme usate e rifiuti ingombranti proprio alla Crista di Acri. Facciamo vedere che
ci sono i controlli, che si riprenda una politica ambientale seria. Che fine ha fatto il progetto per
creare una Isola Ecologica che risolverebbe non poche difficoltà sui rifiuti?
Sul riciclo e la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, quando sarà attivata la struttura di
raccolta delle bottiglie e dei tappi di plastica che da mesi è ferma e inutilizzata davanti all’Ufficio
Demografico?
E infine parliamo dell’acqua, un bene primario che dovrebbe essere normale garantirla ai giorni
nostri. Invece la potabilità e la rete idrica vetusta di quasi 100 anni stanno mettendo in ginocchio
quartieri di Acri e periferie. Dobbiamo stare vicino ai cittadini che subiscono dei disservizi. Bisogna
fornirgli assistenza idrica sussidiaria con autobotti. Avvisare i quartieri quando saranno scaricate le
linee per le operazioni di pulizia in modo da predisporre i servizi necessari. Scegliere orari compatibili
e soprattutto comunicarli quando si effettuano operazioni che lasceranno le famiglie senza acqua,
o imbevibile, giallastra o addirittura marrone di residui di pulizia!
Non bisogna lasciare i cittadini abbandonati a sé stessi. Quando tempo necessita ancora per
ritornare alla normalità? E dopo tutti questi mesi di disagi idrici anche dal punto di vista economico,
tra bottiglie comprate per tutti gli usi dalla cucina ai servizi igienici, filtri intasati, riduttori di
pressione bloccati da detriti, non è giusto riconoscere almeno uno sgravio fiscale nella bolletta
dell’acqua alle famiglie? Noi pensiamo di SI!
Alessandro Feraco
Rappresentante Gruppo Territoriale
Movimento 5 Stelle Acri

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