Totò goal
Dopo un mese di intenso lavoro, il Città di Acri di C5 è alle fasi finali della preparazione precampionato. Come in programma, ieri a Cosenza ha incontrato in amichevole una squadra tosta come la Pirossigeno che milita nel campionato di A1. Un test utile per valutare lo stato di forma e gli aspetti su cui ulteriormente lavorare. L’incontro ha dato importanti indicazioni, mister Basile ha potuto sperimentare diverse soluzioni tattiche. Nonostante il risultato finale di 6 a 3 a favore dei padroni di casa, la squadra acrese ha tenuto bene il campo sia per intensità di gioco che per determinazione. In particolare, nella prima parte della gara è riuscita a creare non pochi grattacapi ai più quotati avversari chiudendo il primo tempo in vantaggio per 3 a 2. Il gruppo rossonero è apparso unito e coeso, tuttavia la strada da percorrere è ancora lunga, bisogna quindi continuare a lavorare sodo. Totò Gerbasi si è confermato goleador di razza realizzando due delle tre reti dei rossoneri. Al termine dell’incontro, lo abbiamo intervistato.
Aldilà del risultato ti ha convito la prestazione la squadra?
Molto, ho visto una squadra cattiva al punto giusto, tutti volevano dimostrare il proprio valore e sul campo si è visto. Dobbiamo continuare su questa strada, penso sia quella giusta.
Quanto pensi sia importante affrontare squadre di categoria superiore durante la preparazione?
“Quando affronti squadre del genere capisci su che aspetti e su che dettagli migliorare e migliorarti, penso che tutti ci siamo fatti un’idea su cosa si debba continuare a lavorare.
Come valuti questa fase di preparazione che state ultimando?
“Bene, le gambe iniziano un po’ a sciogliersi e il gioco inizia ad essere più fluido. Purtroppo o per fortuna con il nostro preparatore non finiamo mai di lavorare”.
La squadra ha subito dei cambiamenti rispetto all’anno scorso. Cosa te ne pare dell’inserimento dei nuovi arrivati?
“Dopo la bellissima stagione passata, è normale sentire la mancanza del vecchio spogliatoio, Il gruppo nuovo si sta formando e sono meravigliato di quanto velocemente stia accadendo. I nuovi ragazzi, nonostante siano giocatori di alto profilo, sono entrati in punta di piedi e questo è stato molto apprezzato da tutti.”
La scorsa stagione hai segnato oltre 40 goal, senti la pressione di dover ripetere una impresa simile anche quest’anno?
“Onestamente no, per me raggiungere questa categoria e poterla giocare è un sogno che si avvera. Darò tutto me stesso per la squadra, poi i goal che segnerò saranno una conseguenza del mio lavoro. Ѐ importante raggiungere il prima possibile la salvezza, questa società e questa città meritano la permanenza in A2.”
Quali sono gli obiettivi personali e di squadra per questa stagione?
“Come dicevo la salvezza. Non conosciamo il campionato e sarebbe da pazzi pensare a qualcosa di più. Venderemo cara la pelle contro chiunque, questa sarà la nostra forza. In testa ho un obiettivo personale, spero di raggiungerlo. La cosa più importante, naturalmente. resta il collettivo e gli obiettivi della società. Di sicuro non vedo l’ora di giocare di nuovo davanti ai nostri tifosi. In questo periodo ho ricevuto molti messaggi, anche per questo non vedo e non vediamo l’ora di poterli riabbracciare. Lo scorso anno i nostri sostenitori sono stati una marcia in più. Quest’anno avremo ancora di più bisogno di loro.”
Da lunedì i lupi riprenderanno la loro marcia di avvicinamento all’inizio del campionato consapevoli che la nuova stagione sarà impegnativa. Tuttavia, questo gruppo ha tutte le carte in regola per essere affrontare ogni avversario senza timori reverenziali. Una cosa è certa: avere un pivot come Totò Gerbasi, dà sicurezza e contribuisce a far crescere la consapevolezza della propria forza.
Città di Acri C5