A proposito di campo largo…e di querele
Il partito di Sinistra Italiana, come Circolo locale e Federazione Provinciale di Cosenza, dopo aver appreso la notizia del provvedimento di archiviazione definitiva decisa dal Tribunale di Cosenza relativamente alla querela sporta dal sindaco di Acri Pino Capalbo e dalla sua Giunta dai mille colori nei confronti del consigliere comunale avv. Angelo G. Cofone, esprime grande soddisfazione e si congratula con il suo esponenteistituzionale.
Non è la prima volta che rappresentanti ed esponenti del PD si lanciano in tali incaute iniziative che poi si concludono nel nulla. Nel caso di specie, addirittura, il consigliere Cofone è stato denunciato PER AVER ESERCITATO IL DIRITTO DI CRITICA POLITICA, che per un rappresentante dell’opposizione rappresenta un dovere oltre che un diritto !
Non ci interessa più di tanto entrare nel merito della questione, sul cui esito finale (archiviazione per insussistenza dei presupposti dell’azione penale) nutrivamo pochi dubbi, quanto il dato politico che ne viene fuori.
Il tentativo di imbavagliare o intimorire chi legittimamente svolge il proprio ruolo di rappresentante del popolo attraverso iniziative giudiziarie improvvide è sempre stato un approccio sbagliato in politica, ancor più quando questo scontro si consuma all’interno del campo progressista.
Il dato importante che viene fuori da questa triste storia è la conclamata allergia al contradditorio politico dell’amministrazione Capalbo che, nel tentativo di diminuire il dissenso a tutti i costi, si dimostra riluttante nell’accettare a pieno l’importante ruolo e le prerogative di controllo assegnati dalla legge ai consiglieri comunali ed ai rappresentanti delle minoranze al fine di un naturale funzionamento democratico delle istituzioni.
Sulla base di questi presupposti è evidente che ad Acri non c’erano (e non ci sono) i presupposti per iniziare a parlare di un possibile campo largo, su cui invece, a livello nazionale e regionale, si è iniziato a dialogare già da tempo.
Sono i dati di fatto che parlano e che ci riportano una distanza sempre più marcata tra i due partiti: da un lato un PD, che insieme a formazioni politiche come ART.1-MDP e Socialisti, si è affermato e governa la città grazie anche al sostegno di una parte di quelle destre che dice di voler sconfiggere; dall’altro Sinistra Italiana che in modo coerente e lineare si è collocata all’opposizione rispetto ad una coalizione arcobaleno, della cui maggioranza fanno parte consiglieri comunali tesserati con Forza Italia ed assessori che nel recente passato hanno ricoperto importanti ruoli amministrativi e politici con il centro-destra!
Per quanto ci riguarda il solco della nostra azione politica rimane tracciato sulla via della coerenza e trasparenza, nel segno della tutela dei diritti e degli interessi collettivi, con particolare riguardo alle classi sociali più deboli e martoriate, del diritto al lavoro, al salario minimo garantito, all’ambiente ed al territorio, contro ogni forma di speculazione edilizia e finanziaria, abiurando ogni logica di inciucio e trasversalismo con quelle forze politiche di centro-destra che, in questa fase storica per la nazione, stanno per attuare il pericoloso, e quanto mai deleterio per le regioni meridionali, disegno dell’autonomia differenziata,anche con la complicità dei parlamentari di centro-destra eletti nelle regioni del sud.
L’ottimo risultato raggiunto alle recenti europee ci da ragione:abbiamo eletto nella circoscrizione meridionale Mimmo Lucano, che ha conseguito un grande risultato, ed ottenuto una brillante affermazione con le circa diecimila preferenze della candidata Maria Pia Funaro. Abbiamo ottenuto quasi il 7% dei consensi in tutto il paese, anche se ci preoccupa molto la percentuale di astensionismo in progressivo aumento, segno di sfiducia nei confronti della politica.
L’azione politica del consigliere comunale Angelo Giovanni Cofone rispecchia quelli che sono i principi ispiratori del nostro Partito e dell’alleanza “Alternativa per Acri”, che porta avanti con convinzione, impegno e dedizione e la sua onestà politica ed intellettuale incarna a pieno i nostri valori. Gode della piena fiducia del partito, in tutti i suoi livelli, e continuerà ad essere nostro punto di riferimento a livello locale e territoriale.
Nell’esprimere ancora una volta grande soddisfazione per il provvedimento di archiviazione definitivo di venerdì scorso, auspichiamo che in futuro i fondi del bilancio comunale di Acri vengano spesi in servizi essenziali ed opere necessarie per la città anziché in vacue e pretestuose iniziative giudiziarie relative a questioni prettamente politiche.
Sinistra Italiana Acri – Federazione Provinciale di Cosenza