Primo Festival nazionale del dialogo filosofico, fra i partecipanti due istituti calabresi
Portare il dialogo filosofico all’attenzione di tutto il territorio nazionale, partendo dalla scuola dell’infanzia fino agli istituti superiori, è la sfida lanciata da due istituti comprensivi nel Lazio che hanno organizzato il primo Festival del dialogo filosofico. Ad accogliere l’invito, per la Calabria, sono stati l’Istituto comprensivo Don Bosco di Cantinella di Corigliano con una rappresentanza dei bambini dell’infanzia e della primaria; e l’IIS IPSIA-ITI Acri che ha inserito la Didattica di ricerca filosofica fra i percorsi di potenziamento delle competenze di base e fra le Azioni di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica, promosse con determinazione dalla Dirigente Franca Tortorella.
Il Festival, organizzato dall’Istituto Comprensivo “Borgoncini Duca” di Roma e dall’Istituto Comprensivo Anzio IV “Giovanni Falcone”, si svolgerà sul litorale laziale ad Anzio e si articolerà in una due giorni. Venerdì 24 maggio 300 ragazzi, dall’infanzia fino alle superiori, provenienti da tutto il territorio nazionale saranno accolti in una cornice di verde sul prato antistante l’IC G. Falcone di Anzio per confrontarsi sul tema ecologico “In pensiero per Gaia”.
Saranno accolti al ritmo di tamburi africani dei gruppi RitMovimento e Hakuna Matata e, dopo breve presentazione delle scuole di provenienza, saranno suddivisi in gruppi per effettuare le sessioni filosofiche secondo il curricolo della Philosophy for Children (garantito dal Crif, Centro di indagine per la ricerca filosofica e da un protocollo d’intesa del Ministero dell’Istruzione e del Merito).
Nella giornata di sabato 25 maggio, coordinati dal maestro Salvatore Conforti dell’IC “Borgoncini Duca”, presso la Sala Consiliare di Villa Corsini Sarsina di Anzio, alla presenza dei Dirigenti Scolastici Anna Maria Lamberti e Vito Chiariello si discuterà e ci si confrontarà sul tema della “Filosofia della cura e Educazione” con gli esperti del Crif, il filosofo Antonio Cosentino e la dott.ssa in Didattica della comunità di ricerca Maria Rosalba Lupia. Seguiranno le testimonianze delle ricercatrici della Università di Cassino e della Lumsa le dott.sse Giulia Mauti e Giulia Bigelli e altre esperienze delle rappresentanti del Crif, dott.sse Saveria Addotta e M. Luisa Scarfagna.
Nel pomeriggio di sabato il dottor Alessio De Cristofaro della Sopraintendenza Speciale di Roma che offrirà un suo particolare punto di vista sul significato di Comunità di Eredità. Infine, verranno presentate due esperienze dirette di Comunità di Ricerca, nate nella scuola primaria di Anzio con la maestra Concetta Savino e quelle sviluppate nell’Istituto Superiore IPSIA-ITI Acri con la prof.ssa Adelinda Zanfini.
La testimonianza della prof.ssa Zanfini, dal titolo Meraviglie, nasce dall’esperienza svolta con un gruppo di 15 alunni delle classi I A e I B ITI. Il percorso “Includere per non disperdersi” si è svolto da novembre 2023 a febbraio 2024 e ha avuto come obiettivi quelli di creare relazioni di comunità; di riflettere insieme e di esprimere il proprio punto di vista.
IIS IPSIA-ITI Acri
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