“A giacca e pàtrima” apprezzata anche nella traduzione in lingua italiana. Ancora un premio per Angelo Canino
Dalla Puglia arriva l’ennesimo premio per Angelo Canino. “A giacca e pàtrima” viene apprezzata anche nella traduzione in lingua italiana.
L’associazione culturale “Poesis Kailia” con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Ceglie Messapica (Brindisi), assessorato alla Cultura, ha promosso la prima edizione del concorso nazionale di poesia “Poesis Kailia”.
Dalle sessanta opere pervenute si è definita la rosa delle liriche che hanno favorevolmente impressionato la giuria per la genuinità d’espressione, per la forma e i contenuti e, al termine dei lavori di valutazione e selezione, sono state rese nota le opere vincitrici.
Prima classificata la poesia “La giacca di mio padre” del poeta Angelo Canino, che nelle versione originale in dialetto acrese ha già conquistato numerosi riconoscimenti.