Ora basta!
L’Asd Acri Academy rimane incredula e stupefatta dinanzi ai provvedimenti sanciti dal Comitato Regionale Calabria con il Comunicato Ufficiale n° 163 del 9 Maggio 2024.
Il Comitato regionale ha infatti sancito le squalifiche per ben quattro giornate, ai calciatori Salvatore Palumbo, Andrea Lamirata e Thomas Conforti.
“Per condotta reiteratamente ingiuriosa a fine gara nei confronti dell’arbitro”, questa la motivazione riportata all’interno del citato comunicato.
L’Asd Acri Academy rimane incredula perché, nel corso della gara interna col Kratos Bisignano dello scorso 5 maggio, i calciatori in questione non sono stati artefici di alcun comportamento scorretto o esagerato, o ancor piu’ ingiurioso nei confronti dell’arbitro, né durante la partita, né a fine gara, né nel rettangolo di gioco, né tantomeno negli spogliatoi.
La società proprio a riguardo, incaricando un legale di propria fiducia ha tenuto ad accedere agli atti, prendere visione di quanto ripotato dal direttore di gara ( non ha minimamente menzionato nulla nel referto) e dal commissario di campo ed ha presentato ricorso nei termini previsti, fiduciosi di un totale accoglimento dello stesso.
Del resto la Società non vuole pensare minimamente ad un comportamento poco professionale o negligente degli addetti ai lavori. Ma la nostra protesta nasce da molto lontano e non solo da questo episodio. E’ stata una stagione dove siamo stati tartassati dai direttori di gara, che forse vedendo che la nostra squadra è fatta prevalentemente di ragazzi giovani, si sono presi il lusso di penalizzarci in tantissime gare. Tra i tanti episodi vogliamo ricordare la gara contro la luzzese dove un nostro giocatore ha subito la rottura della maglia (abbiamo dovuto sostituirla) da parte dell’attaccante bianco azzurro, prima di segnare la rete, ma per il direttore (o meglio direttrice) di gara e’ stato tutto regolare. Oppure a Morano dove sempre il direttore di gara (anche qui direttrice) ha concesso una rete dove l’attaccante di casa era in evidente offside, e alle proteste che gli sono state rivolte dalla nostra panchina, cioè di stare più vicina alle azioni in campo ci ha risposto che lei non era in grado di correre avanti e indietro per il tutto il rettangolo di gioco… ne potremmo menzionare tanti altri ma ci fermiamo qui, sperando in una maggiore considerazione da parte di tutti gli organi competenti.
Asd Acri Academy