Conclusa la conferenza dei servizi sulla realizzazione del parco eolico in località Crista. Non si farà
Oggi, 31 gennaio 2024, si è tenuta la Conferenza dei Servizi relativamente alla realizzazione del Parco eolico in località Serra Crista.
La posizione del Comune di Acri si è concretizzata con un atto d’impulso favorevole, ribadendo in più occasioni che l’approvazione del progetto sarebbe dipesa dal parere di tutti gli altri Enti coinvolti nella Conferenza e non certamente da parte del Comune. Anche oggi il Comune ha auspicato un convergenza favorevole degli Enti coinvolti, situazione che non si è verificata.
Pertanto, si è preso atto della decisione da parte del Dipartimento Tutela dell’Ambiente di Regione Calabria – Ente proponente la Conferenza dei Servizi – di chiudere la stessa con esito negativo, preso atto dei tre negativi pareri espressi dallo stesso Dipartimento, dalla Sovrintendenza e dalla U.O.A. Forestazione della Regione Calabria.
Al fine di ottimizzare l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione, degli edifici comunali, del Palazzetto dello sport e delle pompe di sollevamento idrico dell’impianto di Ominiello e dei vari pozzi del territorio, l’Amministrazione comunale ha già avviato altre iniziative per ottenere finanziamenti finalizzati al raggiungimento dell’obiettivo, intercettando fondi GSE.
Indire un referendum prima della conclusione della Conferenza dei Servizi, come più volte ribadito, avrebbe, considerato l’esito negativo, comportato uno spreco di risorse pubbliche con rischio di danno erariale.
Inoltre, lo stesso strumento referendario non è contemplato dalla normativa nazionale e regionale, che in modo esclusivo regolamenta la realizzazione dei Parchi eolici.
Non servono altre spiegazioni, alla fine la linearità dei comportamenti, unitamente al tempo, ci ha dato ragione.
Pino Capalbo, sindaco di Acri