Sabato alla Don Milani presentazione del progetto “Il parco dei nonni”
Sabato, alle ore 16:00, nella sede della comunità Don Milani, si terrà un incontro per illustrare il progetto “Il parco dei nonni”.
L’idea è creare un ambiente in cui gli anziani possano godere dei benefici dello stare all’aria aperta e della presenza dei bambini, munito di apposite strutture per il relax, la socializzazione ed il gioco oltre che di attrezzi ginnici di facile esecuzione, che permettano di eseguire esercizi di ginnastica dolce per stimolare e mantenere le abilità psicomotorie ed esercizi di stimolazione cognitiva senza dimenticare i giochi per i bambini, i nipotini dei nostri ospiti, le scolaresche e le famiglie in visita alla nostra fattoria didattica.
Un ambiente così organizzato potenzierebbe la capacità attrattiva della nostra struttura oltre ad aumentare il benessere delle persone che la vivono. Il presente progetto, se da un lato permetterebbe alla casa famiglia di acquisire un valore aggiunto per i propri fini istituzionali, dall’altro ci aprirebbe alla possibilità di ampliare e potenziare i servizi offerti in regime di diurno e rispondere così ad un bisogno ampiamente riscontrato nella nostra comunità locale.
“Nel dare avvio alla casa famiglia – spiega il fondatore Nello Serra -, decidemmo di optare per una struttura multiutenza, ossia non destinata ad una specifica categoria di persone, ma a chiunque ne avesse bisogno, convinti che la diversità sia un valore. Purtuttavia, l’utenza, oggi, è quasi esclusivamente composta da anziani; anziani che non hanno figli o i cui figli non se ne possono occupare perché lavorano o vivono altrove e, con nostra grande gioia e soddisfazione, anche anziani che, pur avendo la possibilità di rimanere a vivere con i figli, hanno deciso di stare con noi, perché vi hanno trovato la loro dimensione ottimale”.
Nel fare comunità “ci siamo fatti guidare sin da subito, oltre che dalle motivazioni personali, dal pensiero e dall’opera di Don Lorenzo Milani, il cui tratto più evidente è il sentire come dovere il prendersi cura degli altri, in quanto portatori di bisogni.
“L’aiuto della fondazione Vismara – ha agginuto Serra – si inserisce in questo percorso e la realizzazione del progetto, oltre che a rendere funzionali ed armoniosi gli spazi esterni, ci consente di aumentare le nostre entrate, in quanto miriamo ad ampliare il numero degli anziani partecipanti al servizio diurno. Ciò consentirebbe, tra le altre cose, l’assunzione di personale, peraltro già formato negli anni, come i validi giovani che hanno svolto da noi il servizio civile. e poi li riaccompagni a casa”.
Nel cronoprogramma è previsto il completamento dei lavori per la fine di maggio. La cooperativa si è attivata per il reperimento della somma aggiuntiva necessaria di 15.000 euro. Sono stati già raccolti 5.500 euro, a cui vanno aggiunti i 500 euro deliberati dall’amministrazione comunale di Acri. Chi voglia contribuire lo può fare con un bonifico, anche di piccola entità, al seguente IBAN: IT68H0306909606100000002240 Banca Intesa Sanpaolo.