Sabato all’Unical la sedicesima edizione del Premio Cultura d’Impresa. Programma e premiati

Sabato 16 dicembre, alle ore 18:30, il Teatro Auditorium Unical dell’Università della Calabria, ad Arcavacata di Rende, ospiterà la sedicesima edizione del Premio Nazionale Cultura d’Impresa.

La manifestazione, nata nel 2005, all’indomani dell’omicidio dell’allora vicepresidente del consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, è promossa dall’associazione F.C. Academy Awards Aps, del sistema Unsic (Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori) di Cosenza.

Il Premio Nazionale Cultura d’Impresa, che nel corso degli anni è diventato anche Festival delle imprese, ha l’obiettivo di far emergere le realtà più sane e di riconosciuta eccellenza, nei campi più diversi, in grado di far crescere la società.

“Nelle prime quindici edizioni – ha dichiarato Carlo Franzisi, presidente provinciale di Unsic Cosenza – abbiamo premiato personalità e imprese che rappresentano autentici modelli cui ispirarsi, in un contesto sociale che di modelli ha sempre più bisogno”.

Quest’anno i premiati saranno otto.

“In linea con la tradizione del Premio – ha aggiunto Franzisi -, anche in questa sedicesima edizione, dopo un’attenta valutazione, abbiamo scelto nomi che ci permettono di mantenere una qualità alta e di prestigio della manifestazione e nel contempo dare il giusto riconoscimento a sforzi ed energie che fanno crescere non solo la Calabria, ma anche realtà che si collocano in un contesto nazionale e internazionale”.

Madrina e testimonial della serata, l’attrice, cantante e presentatrice Mita Medici, che nell’occasione ritirerà anche il Premio alla carriera.

Il Premio Cultura d’Impresa quest’anno è stato assegnato a Fortunato Amarelli, amministratore delegato dell’azienda Amarelli, di Rossano, che produce ed esporta iun tutto il mondo prodotti a base di liquirizia.

Per la sezione speciale “Aurora Luzzi”, sabato verrà premiato il giornalista Gianluigi Nuzzi, conduttore della trtasmisisone televisiva “Quarto grado” e autore di numerosi saggi. Alla stessa trasmissione di Rete 4 verrà consegnato il riconoscimento per la sezione speciale “Contrasto alla violenza di genere”.

Per il Premio Cultura d’Impresa per la legalità è stato scelto il magistrato Annamaria Frustaci, in forza alla Direzione Nazionale Antimafia di Catanzaro.

La giornalista Rai Livia Blasi verrà premiata per la sezione Comunicazione; per “Arte e spettacolo”, Massimiliano Canè, apprezzatissimo autore di trasmissioni Rai.

Infine, per la sezione “Scienza”, aggiunta quest’anno al Premio, riconoscimento per Domenico Praticò, medico di fama internazionale e docente di Scienze Neurali alla Lewis Katz School of Medicine di Philadelphia, negli Stati Uniti.

Sono inoltre previste esibizioni del maestro Stefano Tanzillo, che è anche regista della serata, Sofia Carpino e degli artisti dell’Accademia Artea.

Coordinamento e direzione generale a cura di Carlo Franzisi. Condurrà la serata il giornalista Piero Cirino, direttore della testata Acrinews.it.