Eolico, informare è un dovere
L’evento dal titolo La Salute e l’ambiente che si è tenuto Mercoledì 6 Dicembre c.a., presso i locali di Calabria Verde, che ringraziamo per la disponibilità, organizzato dal Coordinamento dei comitati e delle associazioni Acresi, ha affrontato i temi riguardanti l’impianto eolico di Serra Crista d’Acri e del Minieolico di Serra Capra e il loro impatto con la Salute dei Cittadini e l’ecosistema Flora e Fauna.
Il Coordinamento ringrazia la cittadinanza per la partecipazione e le testate giornalistiche più sensibili che hanno ritenuto importante approfondire questi argomenti.
I relatori, con i loro interessanti e puntuali interventi hanno acceso spunti di riflessione, mettendo in risalto dati scientificamente acclarati . Essi hanno messo in evidenza aspetti poco noti dell’eolico, chiarendo cosa si nasconde dietro l’illusione di un eolico spregiudicato che nulla ha di green , ma rappresenta spesso una minaccia per l’ ambiente e quindi per la salute dell’uomo e dell’ecosistema.
Si inizia pertanto a prendere consapevolezza delle conseguenze negative che comporta la realizzazione di un “finto ecologismo” che crea più danni che benefici all’ambiente e ai cittadini e nel caso specifico praticamente niente di utile e positivo alla cittadinanza acrese.
Verrebbe da dire che non solo vi è un “danno emergente”, ma anche un “lucro cessante”, infatti, “qualsiasi opera di compensazione” e cioè il ritorno per il Comune, non potrà mai sopperire alla reale devastazione del Territorio. Argomento questo che è stato trattato in modo competente e realistico dal Dott. Ferdinando Laghi, visti i suoi lunghi anni di studi e battaglie ambientaliste vinte a favore della popolazione calabrese.
Importanti testimonianze, anche suffragate da video, riguardanti la devastazione dei territori, come quello catanzarese, ci sono state rese dall’arch. Walter Fratto di Italia nostra e da Oreste Montebello, coordinatore del Comitato regionale “ Controvento”.
Forte e vibrante è stata la testimonianza di un cittadino di Mongrassano che ci ha condiviso le concrete difficoltà di un centro urbano che convive con l’eolico.
Visto l’argomento trattato, ci saremmo aspettati oltre all’unica presenza del consigliere di minoranza Angelo Giovanni Cofone, anche quella di tutti gli altri Consiglieri comunali.
L’evento è stato possibile grazie allo sforzo delle associazioni e dei comitati che compongono il Coordinamento Acrese, che perseguendo uno scopo comune e mettendo da parte qualsiasi idea partitica, vuole promuovere un’informazione libera da interessi personali ed economici su queste tematiche.
Vogliamo ringraziare Giovanni Rago per la parte tecnica e i musicisti acresi, Elio e Fabio Curto, che attraverso la musica hanno mostrato l’amore per la nostra terra.
Altri eventi sono in programma, Abbiamo appena iniziato a fare informazione.
Grazie a tutti.
Coordinamento dei comitati e delle associazioni acresi