Concorsi, la giunta comunale querela Iacchitè
Con lo scopo di porre fine a polemiche infondate che offendono la dignità delle persone, e per tutelare l’onorabilità dell’Ente Comune di Acri che ha fatto della trasparenza e del rispetto delle regole il fare della propria azione amministrativa, nelle seduta odierna (15/11/2023) la Giunta comunale ha conferito mandato per proporre denuncia querela relativamente agli articoli pubblicati sulla testata giornalistica Iacchitè, nonché verso tutti coloro che sui canali social hanno divulgato commenti diffamatori e fortemente lesivi della reputazione dell’Amministrazione.
In ogni caso, tengo a precisare che per i concorsi pubblici indetti dall’Ente Comune di Acri (approvati dalla COSFEL, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale – 4° Serie Speciale Concorsi ed Esami – n°20 dell’11 marzo 2022) sono state nominate Commissioni con componenti esterni all’Ente.
Con nota Protocollo n° 19839 del 06/09/2022 è stato richiesto alla Prefettura di Cosenza una terna commissariale per l’espletamento dei suddetti concorsi: la Prefettura riscontrava la nostra richiesta fornendo un unico nominativo.
Per sopperire alla mancanza dei componenti delle Commissioni è stata quindi pubblicata una manifestazione di interesse (atto Prot. n° 20834 del 20/09/2022) per la quale sono pervenute ulteriori candidature di figure quali Docenti universitari, Maggiori di Polizia Locale, già Presidente dell’Ordine degli avvocati di Cosenza e Funzionari contabili di Enti Locali non vicinorial Comune di Acri.
Per quanto riguarda il concorso di Categoria C: è stato espletato tramite prova preselettiva con incarico ad una società esperta del settore (Recrytera srl) con sede in San Giovanni Teatino (CH). Questi i fatti.
Nella massima trasparenza ci affidiamo con fiducia alla Magistratura, certi del fatto che farà chiarezza sulla questione.
Pino Capalbo, sindaco di Acri