Presentata la XIV edizione del Premio Padula. Premiazione sabato 11 novembre

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Presentata la XIV edizione del Premio Padula.

Premiazione sabato 11 novembre (video della conferenza stampa:https://www.facebook.com/acrinews/videos/323853463699209).

Di seguito comunicato stampa e programma.

In un momento storico assai delicato caratterizzato da eventi tragici come le guerre in corso e la pandemia da poco conclusa, torna l’Evento che, grazie alla collaborazione con le Scuole e con le Associazioni del Territorio, ha come obiettivo, offrire momenti e occasioni di confronto ma anche stimolare e far maturare una coscienza civile e democratica.

La XIV Edizione del Premio Nazionale Vincenzo Padula si svolgerà nel settecentesco Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri nella seconda settimana del mese di novembre (7, 8, 9, 10 e 11). Il Tema della quattordicesima edizione, per continuare a ricordare la rilevanza del Padula in una Calabria e nel Meridione sempre più ai margini delle politiche nazionali ed europee, è Narriamo il presente sognando il futuro. Sarà, inoltre, ricordato a cento anni dalla nascita, Rocco Scotellaro, sindaco di Tricarico e poeta, morto giovanissimo, che attraverso i suoi versi, come il Padula, scandì il grido di riscatto e di liberazione delle popolazioni del sud. Il Premio, dunque, convoca tutti per la costruzione di un futuro diverso per la Calabria, terra ricca di Storia e Cultura e per tutto il Meridione.

Primo appuntamento martedì 7 novembre alle ore 17.00 con la presentazione del “Calendario 2024 – La guerra vista con gli occhi dei bambini”, realizzato dal Lions Club di Acri, arricchita dalle “Filastrocche in musica – La guerra vista con gli occhi di Gianni Rodari” a cura di Pie in the sky chorus con musiche del M° Salvatore Reale. Si prosegue mercoledì 8 novembre alle ore 17.00 con la presentazione del volume Vincenzo Padula, Epistolario Tomo I a cura di Maria Gabriela Chiodo, edito da Rubbettino, già presentato il 21 maggio scorso al Salone del Libro di Torino; seguirà un apericena con i prodotti delle aziende locali (Romano, Nero di Calabria, Biosila, Cofone, Panificio San Luigi) e le cantine locali (Le Conche, Acroneo, Chimento). Seguirà lo spettacolo (ore 19.30) Rock Scotellaro, con testi di Raffaele Nigro e prodotto da Fondazione Appennino; giovedì 9 novembre alle ore 17.00 si continua, in collaborazione con l’Associazione Fidapa, con la presentazione del romanzo di Nuccia Benvenuto intitolato Presente remoto edito da Do it human Editori e con l’esecuzione di arie barocche Donne e amori tra deliri e dolci tormenti (Francesca Donato, Debora Pecora, Laura Marchianò) e l’esposizione dei dipinti di Lucia Paese e Monica Siciliano; venerdì 10 novembre alle ore 17.00 Luciano Canfora presenterà il volume Catilina. Una rivoluzione mancata, edito da Laterza. Con Luciano Canfora dialoga il Professor Antonino Zumbo dell’Università per Stranieri Reggio Calabria. Nelle mattine dei giorni 9, 10 e 11 novembre gli studenti acresi parteciperanno al seminario “IL CINEMA DI DANIELE VICARI” con le proiezioni di Diaz, Non pulire questo sangue, Sole cuore amore e Orlando a cura di Giovanna Taviani.

Ad aprire la serata finale di sabato 11 novembre alle ore 17.00, condotta dalla giornalista RAI Tiziana Ferrario, sul tema Narriamo il presente sognando il futuro saranno Laura Marchianò e Andrea Arciglione che interpreteranno Il cantico delle creature, Il disertore (una canzone contro la guerra scritta da Boris Vian nel 1954 ), un’intervista di David Grossman e la poesia “Carta d’identità” del poeta arabo Mahmoud Darwish, accompagnati dai musicisti Valentina Bonanno, Andrea Spezzano, Andrea Marchese e Francesco Castrovillari. In presenza delle Giuria Tecnica e della Giuria di Selezione, saranno premiati: Dario Ferrari per la Sezione Narrativa con La ricreazione è finita, Sellerio; Miguel Gotor per la Sezione Saggistica con Generazione Settanta, Einaudi; Aldo Cazzullo per la Sezione Giornalismo; Daniele Vicari per la Sezione “Vincenzo Talarico”; Luciano Canfora per la Sezione “Testimoni del tempo” con Catilina. Una rivoluzione mancata, Laterza. Per la Sezione “Persone in Calabria” riceveranno i premi: Maria Gabriela Chiodo con Vincenzo Padula, Epistolario Tomo I. Un corpus dispersivo e frammentario, Rubbettino; Angela Siciliano con Catalogo della biblioteca di Giorgio Bassani, Officina Libraria; Vito Teti, Premio alla carriera.

Si ricorda, inoltre, che nel corso della manifestazione saranno consegnate le borse di studio per il Concorso migliori recensioni “Sezione Narrativa” donate dalla Fondazione Vincenzo Padula e dal Rotary Club-Acri; le opere consegnate ai Premiati sono del Maestro Silvio Vigliaturo e offerte dal MACA, mentre il servizio di accoglienza è a cura degli studenti dell’IIS “IPSIA-ITI-IPSEOA” di Acri.

Ufficio stampa Premio Nazionale Vincenzo padula

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Una risposta

  1. Angelo Canino ha detto:

    Anche in questa edizione del premio noto tanto dialetto…quel dialetto che tanto piaceva al Padula…

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