Piccoli, ma fastidiosi pensieri di agosto
Ci sono cose che mi fanno venire il torcicollo per la necessità di guardarle‘obtorto collo’.
E’ il caso del programma “Carta bianca” del TG3, di chiara impronta di ‘Sinistra’; io, piuttosto, direi‘silvestre’. Il programma, chiuso dal Regime imperante, è stato riaperto, con molta nonchalance, sulle reti berlusconiane.
Ma la conduttrice non è stata pensionata da mamma RAI anche con la condivisione di Forza Italia, che è parte integrante e indispensabile della maggioranza governativa?
E allora come si fa, mi chiedo, con insistenza quasi paranoica, ad accettare, da parte di una figlia di tal padre e tradizione, una tale ‘deminutio capitis’?
Io credo allora che sarebbe stato molto più bello, più leggero e gratificante mettersi da parte, se proprio non ci si voleva affidare ad una emittente meno chic; anche perché, e ne siamo pienamente convinti, non è certamente il vil danaro, che pure non puzza, ad avere costretto a tali scelte.
Mi piacerebbe su questo enigma leggere qualche spiegazione sulla stampa dei grandi sapientoni della ‘grande cultura’, che stranamente in coro se ne stanno in religioso silenzio.
Vincenzo Rizzuto