“Cena in blu” dell’Agape, grazie per questa serata magica
Ci tengo a ringraziare, ufficialmente, utilizzando una frase di Lewis Carroll: “uno dei segreti più profondi della vita è che ciò che più vale la pena fare è ciò che facciamo per gli altri”.
Faccio il pizzaiolo da 25 anni e nella mia attività professionale ho vissuto momenti più o meno belli, ma l’emozione che ho provato martedì sera è stata qualcosa di unico, di magico.
Ho scoperto un mondo a me quasi sconosciuto che mi ha scatenato un tumulto di sensazioni. Mai avrei pensato che potesse succedermi questo.
Stare di fronte a un forno con una temperatura di 300 gradi centigradi è complicato e faticoso, soprattutto d’estate, ma quella sera non ho sentito né il caldo , né la fatica, avrei voluto che la serata non terminasse mai. Ho cercato di insegnare ai piccoli ragazzi qualche segreto del mio lavoro e ho potuto constatare la straordinaria complicità e l’ abilità con la quale hanno appreso.
I ragazzi che hanno servito in sala sono stati straordinari, puntuali e impeccabili.
Insomma sembravano dei professionisti del settore. Soprattutto però vorrei sottolineare la grande dedizione e l’infinito amore che l’associazione Agape con i suoi volontari dona a questi ragazzi e alle loro famiglie. Questa è la nostra città che vogliamo raccontare.
Non basta però solo raccontare, dobbiamo tutti essere protagonisti e professionisti dell’Inclusione, non a parole ma con i fatti.
Io ci sono, perché è un onore ed un piacere mettermi a servizio di chi è magari un po’ più in difficoltà e iniziative di questo tipo riempiono il cuore di orgoglio.
Voglio ringraziare l’associazione Agape che mi ha concesso questo privilegio, tutte le persone che hanno partecipato, l’amministrazione comunale che è stata presente al completo, e tutti coloro che hanno contribuito alla straordinaria riuscita dell’iniziativa.
Francesc Cofone (El Clox)