Addio a Piero Gilardi, artista rivoluzionario

Siamo qui, a ricordare Piero Gilardi (3/8/1942_5/3/2023).
“Pop Art a Torino” è la mostra che nel 2012 è stata proposta al pubblico, al Museo Maca di Acri. Alighiero Boetti, Aldo Mondino, Ugo Nespolo, Michelangelo Pistoletto. Insieme a loro, spiccava la presenza di Piero Gilardi. Come scriveva Francesco Poli, curatore dell’evento, “il Gilardi dei Tappeti natura è certamente un artista Pop”.
Artista che ha avuto un ruolo rivoluzionario nel panorama artistico torinese e nazionale. Ha insegnato ai giovani che non sempre ciò che è codificato nei libri di storia dell’arte è l’unica verità possibile.
Nel 1963 realizza la sua prima mostra dal titolo “Macchine per il futuro”. Una bella visione del “futuro”, la sua, che lo ha portato a Parigi, Bruxelles, Colonia, New York.
E con la gioia di aver fortemente voluto quella mostra, oggi siamo qui, con stima, a ricordare l’uomo e l’artista.
Silvio Vigliaturo

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