Sit-in “Contro ogni disumanità”. L’uomo smarrito sulla spiaggia di Steccato di Cutro
Si è tenuto ieri, nello spazio della villa comunale Gazebo, il sit-in “Contro ogni disumanità, su quanto accaduto domenica scorsa sulla spiaggia di Steccato di Cutro, dove finora sono stati recuperati 69 cadaveri, ma tanti sono i dispersi.
L’iniziativa è stata promossa dal centro socio-educativo Pierino Tricarico, dalla casa di Abou Diabo e dal Sai ordinari Acri. Ha partecipato anche una rappresentanza dell’amministrazione comunale.
Sono intervenuti Angelo Sposato, operatore per l’integrazione, Fabiola Ammirata, coordinatrice pedagogica dei servizi educativi del centro socio-educativo Pierino Tricarico, Anna Viteritti, educatrice de “La casa di Abou Diabo”, Luigi Maiorano, assessore comunale ai Servizi Sociali, il consigliere comunale Raffaele Gencarelli, gli studenti e gli insegnanti del liceo classico Vincenzo Julia di Acri. Inoltre hanno portato testimonianze significative le famiglie siriane arrivate dal Libano.
Nelle parole e negli sguardi di ognuno commozione e dolore per una tragedia disumana, in cui l’umanità ha precise responsabilità che non possono essere sottaciute.
