“Zero cani in canile”, ad Acri e Bisignano al via i controlli e la mappatura. Come risolvere, con serietà, il problema del randagismo in Calabria
Acri e Bisignano, i due Comuni tra i primi a deliberare l’adesione al progetto “Zero cani in canile” ideato da
Francesca Toto in Puglia e portato in Calabria dall’associazione Gaia Animali & Ambiente hanno avviato ieri
22.02.2023 i controlli e la mappatura dei cani di proprietà e dei cani vaganti. Sono stati effettuati 11 controlli
mirati tra privati cittadini ed imprese zootecniche effettuati dalla Polizia Municipale dei rispettivi centri
supportate da unità della Polizia Provinciale da personale delle Aquile Odv (Guardie Eco Zoofile di Cosenza).
Nel corso dei controlli protrattisi per tutta la mattinata sono stati anche individuati i primi cani da sottoporre
all’Iter sanitario con la competente ASP e la successiva re immissione sul territorio.
Con l’avvio degli step del progetto “Zero cani in canile” si gettano le basi affinché avvenga una graduale
diminuzione del randagismo attraverso azioni di prevenzione, educazione, adozioni tracciabili. E i Comuni
si impegnano, affiancati dai volontari Gaia, a intervenire con azioni di controllo e prevenzione su omessa
custodia e malgoverno di animali, l’abbandono, il maltrattamento e l’uccisione di animali.
Gli assessori delegati al randagismo di Acri e Bisignano hanno espresso viva soddisfazione per la prima tornata
di controlli a cui seguiranno azione bisettimanali di controllo e recupero. “Ringraziamo le amministrazioni di
Acri e Bisignano per la disponibilità e la lungimiranza. Grazie a loro si sono iniziate a porre finalmente un
serio cambiamento di marcia per la gestione del randagismo ora attuiamo gli stessi step negli altri comuni
aderenti al progetto si inizia finalmente a cambiare marcia partendo dalla Provincia di Cosenza e poi alla
Calabria tutta, dichiara il referente della delegazione di Gaia Animali & Ambiente per la Calabria, Francesco
Corrado.
“Con maggiore collaborazione tra cittadini, volontari, enti ed istituzioni, il randagismo si può sconfiggere
senza ingenti spese a carico dell’Ente comunale, nel rispetto degli animali e portando molteplici vantaggi al
territorio”, spiega l’ideatrice Francesca Toto.
Associazione Gaia Animali & Ambiente