A Gerardo Sacco il Leone d’oro alla carriera. Il suo legame speciale con Acri
Si è svolta ieri mattina, presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica a Roma, la conferenza sulla Pace e la consegna dei Leoni D’Oro per la carriera, l’impresa e le arti, a cura dell’accademia Gran Premio Internazionale di Venezia in collaborazione con la Fondazione Foedus.
Per l’occasione, sono consegnati quattro Leoni d’oro. Tra i destinatari, l’orafo calabrese Gerardo Sacco, per i 60 anni di carriera. Il gioielliere di Crotone ha realizzato preziosi per le dive del cinema del calibro di Liz Taylor, Sofia Loren, Maria Grazia Cucinotta, e per il teatro, accompagnando nella carriera il genio artistico di Franco Zeffirelli per cui ha realizzato abiti e gioielli di scena e anche il francobollo commemorativo emesso pochi giorni orsono.
Gerardo Sacco ha un rapporto speciale con la nostra città, che ha modo di visitare spesso. E’ socio onorario del Rotary Club di Acri e, appena può, partecipa alle sue iniziative. Proverbiale la sua generosità, che, tra l’altro, si è spesso manifestata nella realizzazione di pezzi unici da donare per l’annuale asta di beneficenza che il Rotary Club di Acri organizza, finalizzata alla realizzazione di opere sul territorio e al contributo alla campagna Polio Plus, per debellare la poliomelite nel mondo. Sacco ha anche un rapporto fraterno con il maestro Silvio Vigliaturo. Nel 2019 è stato tra i premiati di Cinecincontriamoci, per “La Calabria d’autore”.
