Gestione della strada per la galleria, perché non è ancora stata trasferita all’Anas?
SS 660 loc. Chianette, ore 08.02 di venerdì 10 febbraio 2023, quella riportata nella foto è la situazione del fondo stradale all’intersezione tra la statale ed il tratto della galleria Chianette-Salici; la ss 660 è perfettamente pulita e lo è anche nel tratto Chianette-Acri (Calvario) (vecchio tracciato ancora gestito dall’Anas); il tratto Chianette-Acri (Salici) è ancora ricoperto di neve e lo è stato tutta la notte (bisogna riconoscere che il giorno precedente alla stessa ora il tratto era stato ripulito).
E’ evidente la diversa efficienza tra la gestione Anas e quella provinciale, giustificata ovviamente dalla diversa importanza delle strade, in genere, ma non nei tratti in oggetto, nei quali il tratto provinciale è molto più importante e trafficato del vecchio rimasto in gestione all’Anas, ed è proprio quest’ultimo aspetto che troviamo inspiegabile.
Quando nel 2005,nella conferenza di servizi che affrontò il problema dell’aggiramento del tratto in frana di Serra di Buda, si decise di realizzare la galleria Salici, l’accordo tra le parti era chiaro: l’Anas non poteva farlo, la Regione doveva impegnare i fondi entro l’anno, la Provincia si offrì di realizzare l’opera per evitare la perdita dei fondi dedicati; l’accordo prevedeva che la Provincia avrebbe realizzato l’opera ed una volta completata l’avrebbe ceduta all’Anas.
Sono trascorsi più di due anni dal completamento dell’opera, per quale motivo non ne è stata trasferita la gestione all’Anas? Basterebbe cedere il vecchio tracciato al Comune ed acquisire il nuovo come da accordi dell’epoca; che senso ha che l’amministrazione provinciale gestisca due km tra una statale ed un centro urbano di competenza comunale? E’ necessario che il Comune di Acri si adoperi per una soluzione che non è in suo potere ma che riguarda i cittadini tutti.
Dott. Flavio Sposato