Amministratori di città

Per la Rassegna #cine #book #food, ideata da Mattia Scaramuzzo, si è svolto l’Incontro con l’autore.
Ospite dell’evento odierno è l’onorevole Sandro Principe, autore del volume “Tre colpi al cuore”, accompagnato dal giornalista Francesco Kostner, responsabile Relazioni esterne e Comunicazione dell’Università della Calabria.

L’evento è stato organizzato dalla prof.ssa Mariarita Iaconetti, referente di Libriamoci-off e responsabile, unitamente alla prof.ssa Adelinda Zanfini, del Progetto Biblioteca 2.0 che ospita la presentazione di nuovi autori.

Ad accogliere gli illustri ospiti la Dirigente Franca Tortorella.

Ad introdurre l’autore le parole di plauso del dott.Kostner:
“Faccio i complimenti alla Dirigente scolastica per aver la capacità di fornire il dato complessivo della realtà che vi circonda.
È la prima volta che il mondo della scuola si apre ad un confronto diverso dal solito. Voi oggi conoscerete un protagonista della storia politica culturale e sociale. È in questi anni scolastici di formazione che si sviluppa una coscienza sociale. Conoscere, dunque, il percorso politico e amministrativo dell’on.Principe è importante perché ciascuno di voi comprenda cosa significa essere un bravo amministratore, illuminato.
Un testo come Tre colpi al cuore meriterebbe più ampio spazio. La vicenda si svolge negli anni ’70 a Rende e qui inizia un percorso amministrativo che segna la vita politica della nostra regione. Si comincia a guardare al territorio con una modernità di vedute che segna un cambio di passo della città di Rende e della Calabria.”

A calamitare l’attenzione dei numerosi studenti, in una Aula Magna gremita, sono le parole dell’autore:
“Vorrei fare una premessa sul significato del termine potere. Contrariamente a quanto si afferma in televisione, esso non ha solo una valenza negativa, ma ha un profilo positivo che è quello di dare risposte alle esigenze di una comunità.
Quando ho iniziato ad amministrare ,oltre alla politica di urbanistica di base, già intrapresa da mio padre, ho compreso che Rende – posta accanto a Cosenza – rischiava di diventare periferia e restare ai margini. Per questo ho amministrato per costruire una nuova Rende come una fetta integrante di città. Rende come una città nuova che non fosse periferia, così come nel pensiero di Renzo Piano che vuole rimuovere le periferie negative.
La nuova Rende è diventata in quegli anni addirittura traino della vita sociale di Cosenza. La città non sono fatte di palazzi, ma di persone che hanno bisogno di aggregazione sociale e di lavoro. E questo è stato il mio principio ispiratore.”

L’incontro è proseguito con un vivace e proficuo dibattito fra gli ospiti e gli alunni presenti che hanno già letto il volume.

Al termine dell’incontro, gli alunni e i docenti del plesso Alberghiero si sono prodigati per offrire agli ospiti un banchetto a base di pietanze della tradizione locale

Referente alla comunicazione: prof.ssa Adelinda Zanfini

Foto: Carmine Capalbo, classe IV B Biotecnologie sanitarie

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