Malena spegne le polemiche e riempie la sala

Prevedibilmente le polemiche che hanno accompagnato la vigilia della presentazione del libro “Pura”, della pornostar Malena, hanno determinato un effetto boomerang per chi le ha promosse e alimentate.

Così gli organizzatori per l’evento di ieri pomeriggio hanno dovuto spostare la location. Inizialmente la presentazione era infatti prevista nei locali della Gelateria Callipo, per poi spostarla nella capiente Sala delle Colonne del Palazzo Sanseverino-Falcone.

Decisione saggia, considerata l’affluenza, con molti arrivi da fuori Comune.

L’evento rientrava nella terza stagione di CineBookFood, ideata da Mattia Scaramuzzo.

Per l’occasione c’era anche l’assessore comunale allo Spettacolo, Luigi Maiorano, che ha spiegato i motivi che hanno indotto l’amministrazione comunale a patrocinare la manifestazione. Per Maiorano, “si tratta di occasioni di confronto pubblico alle quali non si può e non si deve mettere il bavaglio”.

Antonio Falivelli, proprietario della Gelateria Callipo, si è poi soffermato sul perché sia stato deciso uno spostamento della location, considerato che “tanta gente lì non sarebbe stato possibile ospitarla”.

Mattia Scaramuzzo ha voluto sorvolare sulle polemiche dei giorni scorsi, preferendo parlare del senso della manifestazione e ringraziare tutti quelli che la rendono possibile.

Malena invece sulle polemiche è tornata, dicendosi stupita dal fatto “che in Calabria sono stata in tante altre occasioni, tra cui quella di Diamante di un mese fa, senza che nessuno sollevasse polveroni. Perché lo si è fatto per Acri?”.

L’autrice di “Pura” ha raccontato la sua storia, rivendicando scelte e diritti: “la donna deve poter vivere la sua libertà sessuale, senza per questo essere giudicata una poco di buono”. Sul futuro: “continuerò a fare il porno, sebbene anche questo universo stia cambiando, perché è una cosa che mi piace e appaga”.

Alla diva dell’hard è stato consegnato il premio Calabria nel cuore, realizzato dal maestro orafo Domenico Tordo. La serata è stata condotta dal giornalista Piero Cirino, direttore di Acrinews.it.