Cogli  l’attimo

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Ognuno di noi desidera avere più tempo. Trascorriamo gran parte delle nostre vite correndo, vivendo nell’illusione che il tempo non sia mai abbastanza. A volte pensiamo che non potremmo mai realizzare tutti gli obiettivi che ci siamo imposti.

Desideriamo spesso riuscire a tornare indietro per poter avere una seconda possibilità, per prendere una decisione differente. Vorremmo semplicemente rivivere un’esperienza passata, che sappiamo non tornerà più.

Ci piace abbandonarci ai sogni, immaginando di tornare al passato, a momenti in cui potevamo ridere con più entusiasmo o in cui eravamo privi di preoccupazioni. Quei giorni felici sono un ricordo che, per quanto ci potremmo sforzare, non si ripeterà.

E se potessimo tornare indietro nel passato saremmo sempre le stesse persone? Ci succederebbero le cose che abbiamo vissuto? Incontreremmo gli amici e i conoscenti che ci circondano oggi?

Nessuno nega che sia allettante pensare all’opportunità di tornare agli emozionanti anni della nostra adolescenza, a considerarsi di nuovo liberi dalle responsabilità. Riprendere in mano quei momenti in cui eravamo impegnati solo a scoprire il mondo e a vivere il presente senza troppa ansia di scoprire il futuro o nostalgia di tornare nel passato.

Ogni età ha i suoi momenti belli e la sua parte di insegnamenti. Mi piace ricordare queste cose perché ricordare è vivere. Tuttavia, ritengo anche che oggi sia un buon periodo: con i suoi giorni felici e con quelli meno felici sono arrivata fino a qui, dopo aver vissuto il passato. E se questa opportunità immaginaria un giorno si presentasse, sono sicura che sia io che voi punteremo al presente. Siamo fatti così, siamo indissolubilmente legati alle nostre vite e siamo quelli che le arricchiscono.

“Carpe Diem” è una tra le locuzioni latine più di successo nel mondo moderno. I ragazzini se la tatuano sulle braccia, ma non so se davvero comprendono l’essenza di questo messaggio. ‘Cogli l’attimo’, la prescrizione che il poeta ha voluto lasciarci è chiara: “Vivi come se ogni giorno fosse l’ultimo, senza preoccuparti del domani”. O di un ieri, aggiungo io.

Esperienze, sensazioni ed emozioni sono per l’Uomo qualcosa di bellissimo, proprio perché sono finite, non ci sono seconde possibilità. Vivere la giornata e apprezzare ogni istante è il modo migliore per gioire di tutte le emozioni che quotidianamente viviamo. Non abbiamo bisogno di tornare indietro per avere seconde chance. Non ci serve la sfera di cristallo per evitare di sbagliare.

Immagino il tempo come un albero, figura a me molto cara. L’albero si compone di diversi rami, che si dividono frequentemente e continuano a crescere. Così è il tempo, ad ogni bivio corrisponde una scelta, o di qua o di là. E così, man mano che l’albero cresce, nascono nuovi bivi e ogni volta è necessaria una scelta.

Salendo lungo i rami scopro che alcuni si sono allontanati molto tra loro. Se torno indietro nel tempo e cambio le mie scelte seguo ramificazioni diverse che non so dove mi porteranno. Dove mi trovo ora sto abbastanza bene, è buon ramo. Tornando indietro e cambiando le scelte non posso nemmeno sapere quello che sarei. Resto dove sono, i rimpianti non sono un buon cibo per alimentare la saggezza. Il futuro è sempre incerto e non ha il diritto di privarmi della mia attuale serenità.

 Elena Ricci 

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