Calcio, l’Acri in versione baby perde contro la Juvenilia e saluta la Coppa
Esodio casalingo stagionale da dimenticare per l’Acri. La formazione rossonera, finalista dell’ultima edizione di Coppa Italia, esce già dall’edizione 2022/2023 del torneo. Le ormai note vicende societarie (che sembrano essere in via di risoluzione) hanno portato i rossoneri a scendere in campo con la formazione juniores, sia nel match d’esordio contro la Rossanese (terminato 7-0) che ieri pomeriggio al “Pasquale Castrovillari” contro la Juvenilia Roseto: gara che si è chiusa sul 4-1 a favore degli ospiti. A rendere ancora più amaro il pomeriggio acrese, oltre al risultato, anche gli spalti vuoti. Non è in atto una protesta del tifo, ma l’impianto della città silana presenta una serie di momentanea anomalie che, con molta probabilità verranno sanate nei prossimi giorni per permettere l’accesso al pubblico. Il match vede la formazione in trasferta passare in vantaggio al 10’ con De Paola che non dà scampo al classe 2003 Puscas. Il raddoppio al 31’ porta la firma di Sbrissa, rete che chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa l’Acri trova il gol (il primo stagionale) che accorcia le distanze dopo la finalizzazione di Gaccioli. La Juvenilia, però, ristabilisce subito il doppio vantaggio Diop (25’) e nel finale il poker ionico di De Paola (41’).
Francesco Spina