Lotta alla processionaria
Hanno preso il via, nella mattinata di oggi, anche nel comune di Acri, le attività di lotta contro la Thaumetopoea pityocampa, comunemente nota come Processionaria del pino, pianificate dal Comitato Tecnico composto dai tecnici dell’UOA Forestazione, dell’ente Calabria Verde e dell’Arsac, oltre che dai rappresentanti dell’ente Parco nazionale della Sila, con il supporto scientifico del Dipartimento di Agraria dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria.
In particolare, si è iniziato lungo la SS 660, dove sono state avviate le attività affidate al personale di Calabria Verde sotto il coordinamento del commissario straordinario dell’azienda, Giuseppe Oliva, con l’installazione di trappole sul tronco dei pini infestati, per intercettare le larve lungo la discesa in apposito sacchetto contenente del terriccio e la rimozione meccanica dei nidi attraverso la recisione meccanica dei ciuffi di aghi infestati con apposite cesoie estensibili. I nidi rimossi vengono raccolti in gabbie appositamente costruite, capaci di consentire la fuoriuscita soltanto degli insetti cosiddetti parassitoidi e competitori del lepidottero trattenendo la Thaumetopoea pityocampa, garantendo così la preservazione della biodiversità.
Le azioni di contrasto continueranno per le prossime settimane e saranno diversificate in funzione del periodo vegetativo delle piante e del ciclo fenologico del lepidottero non escludendo l’impiego di mezzi speciali idonei e capaci di irrorare i nidi con prodotti appropriati ed autorizzati alla lotta biologica.
Amministrazione comunale di Acri