Calcio: l’Acri gioca bene, ma sbatte contro il muro dell’Isola CR
ASD CITTÀ DI ACRI 0 ISOLA CAPO RIZZUTO 0
CITTÀ DI ACRI : Calderaro 6, Mazzei 6,5, Mancino 6,5 (39’ st Proto sv), Crispino 6,5, Brandi 6,5, Bertini 6,5, R.Algieri 6 (1’ st Stornaiuolo 6), Sposato 6,5, Petrone 6, Santamaria 6(21’ st Le Piane 6), Olivieri 6,5 (26’ st Pucci 6). In panchina: Rugna, Alice, Viteritti, Molinaro, Montuoso. Allenatore: Mario Pascuzzo.
ISOLA CAPO RIZZUTO: Spadola 7, Guerrini 5,5 (20’ st Giampetruzzi 6), Liviera 6, Belfiore 6,5, Minici 6, Coluccio 6, Camara 6, Percopo 6, Covelli 5,5 (41’ st Zurlo sv), Ventura 5,5, Martino 5,5 (33’ st Periti sv). In panchina: Avgul, Pisano, Mirabelli, Zicchinello, Arena, Cristiano. Allenatore: Andrea Parentela
ARBITRO: Macrina di Reggio Calabria (Assistenti: Panetta di Locri e Luccisano di Taurianova)
NOTE: Circa 300 spettatori. Ammoniti: Minici, Petrone, Belfiore, Ventura, Bertini. Angoli 4-1. Recupero: 1’pt; 5’st
DI FRANCESCO ROBERTO SPINA
ACRI – Tante occasioni per l’Acri, che gioca meglio rispetto agli avversari, ma non riesce a trovare l’elemento fondamentale del giuoco del calcio: il gol. Si potrebbe già riassumere così il 23esimo turno del campionato, che al “Pasquale Castrovillari”, ha visto i padroni di casa affrontare l’Isola Capo Rizzuto, squadra impegnata nella lotta per non retrocedere, arrivata ad Acri con il chiaro intento di non prenderle. Missione dunque compiuta per l’undici di Parentela. La cronaca del match inizia con la formazione di Pascuzzo subito in avanti: la prima occasione è per Santamaria ma il numero 10 acrese è fermato dalla bandierina del primo assistente che becca l’attaccante in fuorigioco. I rossoneri pressando la formazione crotonese in modo asfissiante: al 18’ ci prova da fuori Crispino ma il pallone termina la sua corsa a lato. Lo stesso calciatore dell’Acri cerca la rete da calcio piazzato ma questa volta deve fare i conti con la barriera giallorossa. È un vero e proprio assedio con i crotonesi tutti nella propria metà campo, l’Acri non riesce però a trovare lo spazio giusto per fare male. Al 36’ i lupi vanno davvero vicinissimi al vantaggio: dagli sviluppi di un corner arriva il colpo di testa a botta sicura di Bertini, ma Spadola con un prodigioso colpo di reni salva tutto. Prima del riposo ci provano Algieri e per due volte Olivieri ma la difesa dell’Isola alza il muro. Si va dunque al riposo con le porte inviolate e con Calderaro che si sporca i guanti solo in un’uscita. La ripresa inizia con un pizzico di nervosismo in campo e con l’Acri che le tenta tutte per trovare il gol ma si deve imbattere contro la difesa ospite. Capitan Sposato tenta il jolly dalla distanza ma trova solo la respinta di Spadola, pallone verso Mancino ma tiro da dimenticare. Prima del triplice fischio arrivano altre due occasioni rossonere: Crispino e Mazzei calciano da fuori area ma non hanno la mira giusta. Sui titoli di coda gli ospiti tentano lo scacco matto con Ventura lanciato in contropiede, il tiro però finisce fuori.
Francesco Spina