E’ morto Mario Lo Gullo, l’uomo dei media calabresi. L’amico di tutti. Premiato ad Acri dall’Unsic nel 2014
E’ morto Mario Lo Gullo, 66 anni lo scorso 2 febbraio, persona che è stata sempre presente nei media cosentini con compiti di organizzazione in numerosi media cosentini come esperto di marketing e di programmi in diverse radio, televisioni e giornali e che aveva raccontato in un libro “Informazione e comunicazione commerciale in Calabria” che di recente aveva avuto una nuova riedizione molto apprezzata.
Venerdì sera, Lo Gullo si trovava nella sua abitazione a Cosenza, quando all’improvviso ha avuto un malore che subito è apparso di una certa gravità. E’ stata allertato il 118, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Originario di Sartano frazione di Torano Castello, proprio nel suo borgo insieme a Franco Corbelli aveva iniziato la lunga attività professionale che lo ha visto protagonista sempre benvoluto da tutto l’ambiente che fraquentava, trasferendosi poi nel capoluogo di provincia.
Molto attivo sui social, persona gioviale, in queste ore sta raccogliendo la commozione di tanti conoscenti e amici rimasti attoniti per l’improvvisa notizia.
Mario Lo Gullo è nato a Sartano (Cs) nel 1956, ad appena 16 anni è entrato a far parte del mondo della comunicazione. Ha lavorato con quotidiani, emittenti radiofoniche e televisive. Nel 2014 l’Unsic gli ha conferito il Premio Cultura d’impresa per la comunicazione.
Fonte: Il Quotidiano del Sud