Progetto Bancartis – XIV edizione. Una scultura di Caterina Arcuri entra nella collezione Bcc Mediocrati
Il Progetto Bancartis, attraverso il quale, con scadenza annuale, l’istituto bancario BCC Mediocrati di Rende (Cs) arricchisce la propria collezione di opere d’arte, giunge quest’anno alla quattordicesima edizione, aprendo le sue porte all’artista Caterina Arcuri (Catanzaro 1963).
Nel 2006, la banca rendese ha intrapreso un’importante iniziativa di sostegno e valorizzazione dell’arte e della cultura Made in Calabria, dando vita a una collezione di opere d’arte e artigianato artistico di primissimo rilievo, con l’intento di raccogliere un corpus in grado di testimoniare efficacemente il grande fermento e l’intensa vitalità della scena artistica di un territorio particolarmente fecondo di creatività e arte, dalla seconda metà del Novecento a oggi. Una su tutti è la preziosa opera di scuola barocca, donata da Vincenzo De Bonis, ultimo discendente dell’antica famiglia di liutai bisignanesi.
Venerdì 17 dicembre 2022, dalle ore 17, presso la Sala De Cardona del Centro Direzionale BCC Mediocrati di Via Alfieri, a Rende, verrà presentata la nuova opera d’arte, realizzata dall’artista Caterina Arcuri, che entrerà a far parte della sempre più importante Collezione Bancartis, che già conta lavori di alcuni degli artisti di origini calabresi più importanti della scena contemporanea.
“Fuori” è un’opera che sviluppa il proprio essere sui contrasti che visivamente predispongono i fruitori a lambire con lo sguardo prima i contorni, poi l’opera nel suo insieme entrando nel cuore concettuale e compositivo. La stessa Caterina Arcuri afferma che “L’uomo si chiama Fuori dalle dinamiche della natura,Fuori da una relazione equilibrata e reciproca col resto dell’umanità.
Pur avendo rinunciato a vedere e dunque a penetrare la profonda essenza delle cose col suo sguardo, l’uomo continua a rimanere adagiato sulla superficie del pianeta,cercando di percepirne i palpiti.”
Come di consueto, nella prossima stagione primaverile, all’artista sarà dedicata una mostra personale antologica presso il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri).
Museo Maca