Strade
L’apertura della galleria Salici, sulla ss 660, ha apportato notevoli benefici al traffico in centro, finalmente è cessato l’intasamento (dovuto a parcheggi selvaggi) di via Acheruntia proprio all’uscita dal centro urbano, la pericolosità del complesso incrocio tra la stessa via Acheruntia , via Maria Teresa De Vincenti e via Pastrengo ed è diminuito il traffico della rotatoria nei pressi dell’ufficio postale.
Ma siccome tutte le medaglie hanno un’altra faccia, i miglioramenti nella zona Calvario hanno come contraltare dei problemi nuovi nella zona nord del centro urbano, per non parlare di alcune problematiche proprie del traffico sul nuovo tratto stradale.
Molti automobilisti, forse non ancora avvezzi a percorrere una galleria, hanno la cattiva abitudine di non accendere le luci in galleria (anche grazie all’ottima illuminazione della stessa), mancanza molto grave per la sicurezza del traffico, tra l’altro l’accensione delle luci è sempre obbligatoria con mezzi in movimento; inoltre molti che percorrono la vecchia strada e si immettono sulla nuova a Chianette, forse per l’abitudine, non rispettano lo stop, con grave pericolo per chi proviene dal viadotto e quindi ad andatura piuttosto elevata. Forse la presenza delle forze dell’ordine in servizio stradale indurrebbe gli automobilisti ad una maggiore attenzione, e qualche sanzione darebbe l’esempio.
Allo stesso modo è aumentato il traffico in via Cristoforo Colombo, che da strada interna secondaria è diventata la più percorsa da chi deve raggiungere la zona della Catena, anche qui sarebbe opportuna almeno una rinnovata segnaletica che regolamenti il parcheggio, oggi a dir poco anarchico.
Flavio Sposato