Calcio, Acri esordio da dimenticare: il Cotronei Caccuri umilia i rossoneri. Finisce 0-4
Città di Acri: Vulcano 4,5, Olivieri 5 (19′ st Bruno sv), Brandi 5 (23′ st A.Algieri sv), Curatelo 5, Granata 5 (19’st Luzzi sv), Bertini 5,5, Le Piane 5 (17′ st Lavecchia), Crispino 5, Petrone 5,5, Zangaro 5, Mazzei 5,5. In panchina: Rugna, Luzzi, Natale, Miniaci, Salandria, Sposato. Allenatore: Vincenzo Pacino.
Cotronei Caccuri: Sestito 7, Guerrini 6 (29′ st Teme sv), Manica sv (2′ pt Fragale 6,5), Arabia 6,5, Caruso 6 (30′ pt Innaro 6), Basile 6, Piperissa 8, Dolce 6,5, Franco 7, Barillari (30′ st Tricoli), Cataldi (40′ st Iaquinta). A disp.: Fico, Cusato, Loria, Ierardi. Allenatore: Bruno Caligiuri.
Arbitro: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto (Assistenti: Paolo Romeo e Marco Grimaldi di Reggio Calabria)
Marcatori: 44′ pt e 36’ st. Piperissa, 18′ st Arabia, 23′ st Franco
Note: Circa 450 spettatori. Ammoniti: Petrone e Brandi per l’Acri, Innaro, Fragale, Cataldi per il Cotronei Caccuri. Angoli: 8-1; Rec.: 5’pt;1’st.
Umiliante per l’Acri, esaltante per il Cotronei Caccuri. Si potrebbe riassumere così l’esordio in campionato per le due squadre. Da una parte una squadra con un organico importante, costruito per insidiare le posizioni di testa, dall’altra invece una formazione giovane con qualche innesto di esperienza e tanta corsa. Davide in questo caso ha battuto Golia e lo ha fatto davanti a oltre 400 persone, giunte sulle tribune del “Pasquale Castrovillari” per celebrare il ritorno dei rossoneri in Eccellenza dopo due stagioni nel purgatorio della Promozione. Alla fine però la festa è stata tutta di marca giallorossa. I crotonesi sono ben messi in campo, chiudono tutti gli spazi e sono anche abili a creare qualche grattacapo in ripartenza. L’Acri invece appare quasi frastornato, i giocatori di Pacino buttano il pallone avanti, alla ricerca di gloria ma la sfera il più delle volte finisce tra i guantoni di Sestito. Al quarto d’ora la squadra di Caligiuri ci prova prima con Franco, poi con Piperissa ma la mira è da rivedere. I rossoneri invece sono pericolosi con Petrone, al 31’ e al 33’: in entrambe le occasioni il pallone colpito di testa finisce di pochissimo a lato. Gli ospiti passano al 44’: azione sulla destra di Fragale, traversone in mezzo e tiro al volo di Piperissa che non dà scampo a Vulcano. La ripresa inizia con l’Acri in avanti alla ricerca del pari, i rossoneri collezionano angoli e sono pericolosi con Bertini prima, con Le Piane poi: Sestito fa buona guardia. Gli ospiti trovano il raddoppio al 18’: Arabia dalla trequarti e da posizione decentrata sulla sinistra disegna una traiettoria che trova impreparato Vulcano. Dall’altra parte Sestito compie una vera e propria prodezza sul calcio piazzato di Zangaro. L’Acri si scioglie al 23’ quando Franco lanciato in contropiede segna il tris, mentre il colpo di grazia lo dà Piperissa che riceve palla al limite destro dell’area e disegna con un sinistro il gol del poker. Finisce qui, giallorossi in trionfo, rossoneri invece subissati (meritatamente) dai fischi. È siamo solo alla prima giornata.
Francesco Spina