Un pizzeria calabrese tra le migliori in Italia: terzo posto per “Pizzamore” di Antonio Oliva
Torna, ampliata, la seconda edizione de “Le 50 Migliori Pizze in Viaggio in Italia – da taglio e asporto – 2021”, il nuovo ranking targato “50 Top Pizza”, la più importante guida on-line gratuita dedicata al prodotto simbolo del Made in Italy.
La rassegna ha premiato con un terzo posto nazionale l’”Oliva Pizzamore” di Acri (Cosenza), del maestro pizzaiolo Antonio Oliva.
La manifestazione rappresenta un’accurata selezione dei migliori locali dove poter degustare un pasto veloce di livello e fruire dei servizi di delivery e asporto, due trend del settore del F&B in continua ascesa, complice anche la pandemia da Covid-19.
La pizzeria di Acri si trova in pieno centro cittadino. Il banco di tre metri pieno zeppo di pizze al taglio, una carrellata di colori, è il benvenuto di Antonio Oliva, panificatore da generazioni, il pioniere della pizza a taglio d’autore in Calabria, icona e fonte di ispirazione per il comparto. La sua ricetta segreta è l’impasto: leggero e idratato (circa ventiquattro ore con pochissimo lievito). Grande attenzione per le farine solo di grano italiano macinato a pietra, con sperimentazioni uniche come le combinazioni di diversi cereali. I prodotti utilizzati per il condimento sono scelti in maniera accorta e solo freschi. L’offerta contempla anche focacce farcite che seguono la stagione.
Un intrigante vademecum per i “pizza lover”, frutto del lavoro degli ispettori di 50 Top Pizza che, come da princìpi delle diverse guide targate “50 Top”, hanno esaminato attentamente e anonimamente un alto numero di pizzerie, dal Trentino-Alto Adige alla Sicilia. Il tutto ponendo una particolare attenzione su aspetti quali: qualità delle materie prime, servizio, ambiente, pulizia e cura dei dettagli.
Dunque, al primo posto si conferma “Pizzarium” in via della Meloria a Roma, la prima pizzeria a taglio aperta nel 2003 da Gabriele Bonci, grande rivoluzionario della lievitazione in Italia. New entry, in seconda posizione, per “La Masardona” di Napoli, storica friggitoria e pizzeria della famiglia Piccirillo, tempio della pizza fritta dal 1945. Terzo posto, appunto, per l’”Oliva Pizzamore” di Acri, del maestro pizzaiolo Antonio Oliva.
«Mai come in questo travagliato periodo, delivery e take away si sono rivelati servizi essenziali per noi tutti – sottolineano Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, curatori di 50 Top Pizza – Chi non ha mai ordinato o portato a casa dei tranci di pizza? Da qui l’idea di creare la prima guida interamente dedicata alle Pizze in Viaggio da taglio e asporto di grande qualità, che va ad aggiungersi alla nostra “collana”, diventata ormai punto di riferimento essenziale per appassionati e curiosi, come testimoniano i numeri e l’attenzione dei media nazionali e internazionali rivolta alle nostre classifiche».
Due i “Forno Verde”, novità del 2021, assegnati a “Pizzarium” (RM) e a “Grotto Pizzeria Castello” (SA), contraddistinte per l’attenzione alla sostenibilità ambientale nei loro locali.
Cresce intanto l’attesa per scoprire le migliori pizzerie d’Italia e del Mondo del 2021 che verranno svelate, insieme ai diversi premi speciali di questa edizione, durante la grande serata finale di 50 Top Pizza. Appuntamento online in diretta streaming lunedì 20 settembre, a partire dalle 21.00, sulle pagine Facebook di 50 Top Pizza, 50 Top Italy, Luciano Pignataro Wine Blog, Fine Dining Lovers e Voce di Napoli, e sul profilo Instagram di 50 Top Pizza.
Fonte: Il Quotidiano del Sud