Alessio Boni ad Acri per CineIncontriamoci: «La Calabria, potenziale intoccato»

È Alessio Boni l’ospite d’onore, venerdì 27 agosto, di CineIncontriamoci, il tenace e coraggioso salotto del cinema di Acri in provincia di Cosenza, che torna per la sua XI edizione dopo uno stop di quasi due anni per la pandemia, per il primo anno con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale e con il tema portante “La Bellezza salverà il mondo”.

Realizzata dal producer trentenne Mattia Scaramuzzo, acrese, in partenariato con Old Cinema, la manifestazione ha visto partecipare dal 2016 al 2019 grandi registi e attori: tra gli altri, Neri Parenti, Carlo Verdone, Pupi Avati, Maria Antonia Avati, Enrico Vanzina, Giovanni Veronesi.

Il festival ha affinato negli anni una duplice mission: promuovere la migliore cultura cinematografica italiana in Calabria, terra dimenticata dai grandi circuiti produttivi, e al contempo celebrare la “Calabria d’autore” attraverso tematiche sociali e civili – uomini e donne del territorio che si sono distinti nella cultura, nella giustizia, nel giornalismo d’inchiesta, nell’imprenditoria, contro povertà intellettuale, ingiustizie sociali e criminalità organizzata.

CineIncontriamoci chiama il grande cinema in Calabria e coinvolge a tutto tondo Alessio Boni nella scoperta della Regione.

Afferma Boni della Calabria: «È una terra tutta da scoprire, intoccata dal punto di vista naturalistico e quindi con un potenziale impressionante, anche dal punto di vista cinematografico: location intatte, che ci riportano agli anni Trenta, Quaranta e Cinquanta e che possono intercettare l’interesse delle produzioni attraverso la Film Commission».

All’attore di tanto teatro, cinema e fiction di qualità, il Festival dedica un format culturale a misura d’artista, concepito in collaborazione con un tour operator, con cui per una settimana l’attore potrà visitare la Regione insieme alla sua famiglia – la compagna giornalista Nina Verdelli e il loro piccolo Lorenzo – e scoprirne le bellezze, anche quelle meno note.

Punta alla valorizzazione cinematografica della Calabria Mattia Scaramuzzo, ideatore di CineIncontriamoci: «Lo slogan sulla Bellezza esprime la speranza che il Paese superi questi momenti bui, e che tutto cambi, anche e soprattutto in Calabria. Da ottobre, se la situazione sanitaria lo permetterà» continua Scaramuzzo«partiranno le nostre masterclass d’autore sul cinema con grandi artisti, registi, attori e  produttori, per consentire ai giovani talenti di formarsi nella loro terra».

Per la sezione “Calabria d’autore”, Il Festival premia quest’anno il giornalista Lino Polimeni, noto per le sue inchieste sulla ‘ndrangheta, lo speaker di RTL e Radio Italia Mario Falivelli, gli attori Max Mazzotta e Caterina Misasi, l’influencer Eleonora Cristiani, la cantautrice Giorgia Groccia e la performer Simona Camera.

Due gli omaggi: a Nino Manfredi, per i 100 anni dalla nascita, e a Paolo Siciliano, prematuramente scomparso nello scorso mese di gennaio.