Deviavano il Trionto per uso irriguo, aziende agricole acresi segnalate all’autorità giudiziaria
La costante penuria d’acqua ha portato una ulteriore intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine. In queste settimane nel centro cittadino e in alcune zone delle periferie si è levato un coro di proteste per la carenza d’acqua nelle abitazioni, resa ancora più accentuata da un prolungato periodo di siccità, e questo ha portato le forze dell’ordine presenti sul territorio a un controlo ancora più serrato circa eventuali condotte illecite.
Oggi, durante uno di questi, effettuati dai comandi di Polizia Municipale e dei Carabinieri Forestale di Acri, sono emerse criticità relative ad alcune aziende agricole che in assenza di titolo autorizzativo hanno deviato il corso del fiume Trionto e dei suoi affluenti convogliandoli in invasi che venivano utilizzati per uso irriguo. Gli atti verranno trasmessi alla Regione Calabria per i provvedimenti di competenza e alla Procura della Repubblica di Cosenza per accertare eventuali ipotesi di reato.