Cosenza, Orkestrâ percussion al Groove Festival al Castello Svevo

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Fervono anche in piena estate le attività del Conservatorio di musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, che in questi giorni offre al territorio il Groove festival, giunto alla seconda edizione.

L’ambito è quello accattivante degli strumenti a percussione, a cui dal 20 al 25 luglio sono dedicate ben quattromaster class che culmineranno in un concerto finale.

Orkestrâ percussion è il nome dato all’ensemble composto da un ampio gruppo di percussioni, secondo un’idea, nata nel 2005 nelle città francesi Lyon e Villeurbanne, che arriva a Cosenza grazie al Conservatorio e specificamente al docente TarcisioMolinaro, coordinatore dell’iniziativa inserita nel POR Calabria 2014-2020.

Le master class coinvolgono una trentina di strumentisti calabresi e francesi e sono in corso di svolgimento al teatro Rendano a cura di specialisti di livello internazionale: da Lione Jean Luc Rimey Meille e Sebastian Bonniau, Attilio Terlizzi arriva dal Conservatorio di Clermont-Ferrand, Giuseppe Cacciola dal Teatro alla Scala di Milano.

Al concerto parteciperanno tutti coloro che hanno seguito le lezioni, i docenti e il coordinatore artistico Molinaro, con la partecipazione del maestro Giorgio Barozzi alle tastiere elettroniche.

Direzione e arrangiangiamenti sono affidati a Jean Luc Rimey-Meille, in programma musiche di un repertorio eterogeneo riletto per questo particolare organico strumentale (King Krimson, Yes, Genesis, Zappa, Bowie, Metheny, Bernstein).

Sarà un tripudio di percussioni, maggiormente a tastiera (marimba e vibrafono), cinque timpani, una batteria e non mancheranno le percussioni afrocubane.

Spiega Molinaro: “In questa formazione chiamata Orkestrâ alcuni degli strumenti che suoniamo sono inconsueti. Dunque siamo orgogliosi di far conoscere sonorità sorprendenti originati dalla fertile immaginazione di liutai coraggiosi o provenienti da culture extraeurope: tastiera di wood block, steel drums, tastiere di campane di vacca, gong, crotali, campane tubolari, litofoni”.

Lo scenario suggestivo, il Castello Svevo di Cosenza, contribuirà a rendere speciale la serata: concerto alle ore 21:00 con ingresso libero da prenotare all’indirizzo produzione@conservatoriodicosenza.it .Le prove aperte al pubblico si svolgono durante le giornate del 26 e 27 luglio fino alle ore 20 circa, sempre al castello.

Ufficio stampa Conservatorio di Cosenza

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