Una elisuperficie per Acri

Tutti sappiamo che Acri ha una cattiva viabilità a causa della conformazione del territorio, interamente montano, e che quindi i collegamenti con l’autostrada e con il mare sono difficoltosi, soprattutto in caso di emergenza.

La proposta, poi caduta nel vuoto, del Rotary club di Acri di realizzare un’area di atterraggio per elicotteri nei pressi dell’ospedale era una buona idea, non sappiamo perché non andata a buon fine; il finanziamento di 35.000,00 euro a questo scopo destinato da parte del Parco Nazionale della Sila è una buona notizia, bisogna però ora non sprecarla.

E’ necessario ed opportuno approfittare del finanziamento, magari opportunamente integrato, per dotare Acri di una elisuperficie e non di una semplice piazzola per elicotteri, così che essa possa adempiere a diversi scopi e non solo a quello di elisoccorso diurno.

Primo aspetto da considerare è che l’elisuperficie sia abilitata anche al volo notturno, così da garantire il soccorso sanitario e di altre emergenze anche nelle ore notturne, cosa di ovvia grande importanza.

Inoltre l’elisuperficie dovrebbe essere dimensionata in modo tale da consentirne l’utilizzo a diverse tipologie di elicotteri, anche di grandi dimensioni, questo per facilitare il trasporto rapido di materiali di soccorso in caso di particolare urgenza e/o di interruzione delle normali vie di comunicazione.

Sarebbe Infine opportuno che l’elisuperficie disponesse di adeguati spazi limitrofi, per consentire l’allocazione di attrezzature di supporto ( vasca per rifornimento acqua per la lotta agli incendi boschivi ad esempio) ed il parcheggio di mezzi di supporto ( autocisterne, autotreni ecc.); nonché di un minimo di servizi di supporto ( energia elettrica, bocchette per presa acqua con adeguata pressione ecc.).

Ed in prospettiva bisognerà pensare anche a dotare le due aree di Là Mucone e di San Giacomo di elisuperfici, vista la loro distanza dal centro e la loro situazione di oggettivo isolamento.

Flavio Sposato

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Una risposta

  1. Massimo Conocchia ha detto:

    Caro Flavio, il tema che tu affronti oggi è veramente importante e va nella direzione dell’adozione di misure atte alla tutela della salute e dell’integrità fisica di un’intera comunità. Mi associo al tuo appello affinché questo presidio possa presto realizzarsi, onde dotare il nostro territorio di strumenti adeguati in caso di emergenza. Acri, più di altre zone, ha bisogno di strumenti atti a superare le difficoltà derivanti da una viabilità veramente difficile.

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