Oggi Carlo Verdone compie 70 anni. Il legame con Acri e Mattia Scaramuzzo
Nel tempo tra Carlo Verdone e Acri si è costruito un rapporto molto stretto.
Il regista romano venne ad Acri per la prima volta nel 2009, per ritirare, insieme al fratello Luca, il Premio Padula. Entrambi avevano appena perso il padre, figura di grande personalità e punto di riferimento costante per i figli.
Fu in quella occasione che Mattia Scaramuzzo, giovane talento locale che proprio allora muoveva i primi passi nel rutilante mondo della celluloide, ebbe modo di conoscerlo.
Da quel momento il legame con Verdone sarà sempre più forte, anche dal punto di vista professionale, oltre che umano. Scaramuzzo parteciperà praticamente a tutti i suoi film a partire da allora. Nel 2016 Carlo Verdone torna ad Acri, ospite di CineIncontriamoci. In quella circostanza fu premiato in Comune dal sindaco Nicola Tenuta e a Cosenza, al cinema Citrigno, fece registrare il tutto esaurito per una intervista – spettacolo. L’incasso fu interamente devoluto alle popolazioni che nell’estate di quell’anno erano state duramente colpite da un pauroso sisma.
Più tardi darà il suo contributo anche per la realizzazione del docu-film “La penna di Bruzio”, sulla figura di Vincenzo Padula, insieme ad Andrea Camilleri, Riccardo Iacona e altri.
“Considero Carlo – dice Mattia Scaramuzzo -, da oltre 12 anni, un amico speciale. Fin da quando ci conosciamo, è sempre stato presente. Tante volte mi ha aiutato, consigliato, supportato e quando davanti a me ho trovato un ostacolo, mi ha aiutato a superarlo, proprio come fa un padre con un figlio. Anzi – continua Scaramuzzo – a volte mi chiedo se tutta la fiducia che mi ha dato la meritassi.
Hai saputo indirizzarmi sulla strada giusta quando mi perdevo e non ha mai ostacolato i miei sogni, sbagliati o giusti che fossero”.
Infine, “potrei scrivere un oceano di cose per celebrare un artista come Verdone, ma la cosa che voglio sottolineare di più è la sua immensa umanità e magnanimità, due aspetti che spero di trasmettere a chiunque incontrerò nella mia vita”.