Là Mucone, il Centro estivo per ragazzi incontra i genitori
E’ giunta al termine l’attività del Centro Estivo per bambini e ragazzi, organizzato dall’Associazione “ACZN Formazione”, con il patrocinio – come si evince dalla locandina dell’evento – del Comune di Acri, della Regione Calabria, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Unione Europea. Le attività del progetto – iniziate a fine agosto – si sono espletate ad Acri centro( Ente Giannone) a Là Mucone ed a San Giacomo (plessi scolastici dell’omonimo Istituto Comprensivo). Nel rispetto rigoroso delle norme sanitarie anti Covid-19, si sono tenuti laboratori ludico-creativi per i bambini 3-5 anni e laboratori linguistici, informatici, tecnologici e dei mestieri per le fasce 6-11 e 12-14. La giornata conclusiva del centro, su Là Mucone, ha visto la partecipazione dei genitori che, sono stati invitati a visionare i lavori realizzati dai discenti durante gli incontri. Presenti la presidente di ACZN, Marisa Cofone e per l’Amministrazione comunale, l’assessore Amedeo Gabriele. La Cofone, ha sottolineato il carattere inclusivo del progetto, ovvero la possibilità per bambini e ragazzi disabili di frequentare i laboratori, dicendosi soddisfatta dell’entusiasmo di tutto l’ambiente. Il dottore Gabriele ha invece posto l’accento sulla possibilità che è stata data alle periferie – Là Mucone e San Giacomo – di usufruire di un servizio di indubbia utilità sociale qual è un centro estivo per minori. Il percorso ludico-formativo, è arrivato dopo 6 mesi di totale mancanza di spazi di aggregazione pubblici, in un periodo di stravolgimenti per la quotidianità delle famiglie. Anche per questo è stato molto apprezzato da piccoli e grandi. Ottimo, a detta di tutti, il team di operatori ed educatori su Là Mucone: Maria Luisa, Valeria, Angelafrancesca, Rebecca ed Umile. Ricordiamo che ACZN, che solitamente si occupa di Formazione per gli adulti, è alla prima esperienza di gestione di un centro estivo per minori nel territorio di Acri. I soldi per finanziare l’iniziativa, citando testualmente la pagina facebook dell’associazione, appartengono << a specifici fondi destinati ai Comuni per finanziare progetti volti a contrastare la povertà educativa ed implementare le opportunità culturali ed educative dei minori (Decreto Legge 19 Maggio 2020 numero 34 – art. 105)>> Nota dolente, la locandina che pubblicizzava l’evento – stiamo parlando dell’ultima decade di agosto – non è stata fatta pervenire ai due principali organi di informazione del territorio, Acrinrete e Acrinews. L’Amministrazione comunale invece, aveva regolarmente pubblicato l’avviso – datato 21 Agosto – sul sito ufficiale del Comune.
Luigi Chimento