Comune, l’assessore Iaquinta non ha rassegnato le dimissioni
Al Protocollo del Comune di Acri non sono mai pervenute le dimissioni dell’assessore Rosella Iaquinta. Non sarebbe una notizia se non fosse necessaria la smentita.
Che l’ex vicesindaco ci stia pensando da un po’ è il segreto di Pulcinella. Così come lo sono i contrasti con qualche altro componente dell’esecutivo. La Iaquinta probabilmente per sfinimento alla fine deciderà di lasciare la giunta, e magari qualcuno dovrebbe spiegarne i motivi veri.
Non c’è rimpasto in cui il suo nome non sia tra quelli in uscita, e puntualmente le voci vengono smentite. In una occasione addirittura è stata promossa a vicesindaco.
E’ evidente che c’è chi spinge per le sue dimissioni e induce anche all’errore chi dà per protocollate dimissioni che non ci sono. Sarebbe bastato un po’ più di scrupolo.
Il sindaco sta per essere vittima dell’ennesimo gioco al massacro per cui occorre immolare l’ennesimo componente dell’esecutivo sull’altare degli appetiti personali.
I dati parlano chiaro: la Iaquinta è senza dubbio, se non il migliore, uno dei migliori assessori attualmente in giunta e sta gestendo in maniera dignitosa la patata bollente dei rifiuti, in un momento storico in cui l’assessore al ramo di ogni ente è esposto al pubblico ludibrio.
Auguriamo al suo eventuale successore migliori fortune, ma raccoglierebbe un testimone scomodo. Se e quando le dimissioni venissero protocollate.
Piero Cirino