Aggiornamento Covid-19: in Calabria 1090 contagiati
Covid-19 Aggiornamento domenica 26
“Una bugia fa in tempo a compiere mezzo giro del mondo prima che la verità riesca a mettersi i pantaloni”
(Sir Winston Churchill)
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1090
La sconfitta del Covid-19 è vicina in tutta la Calabria centro-meridionale. Nessuna nuova catena di contagi nelle provincie di Reggio, Catanzaro, Crotone e Vibo. Siamo felici, tutti più felici. Solo il Cosentino rimane in difficoltà ma non perde la speranza di liberarsi dal virus. I medici, gli infermieri, gli amministratori locali stanno facendo di tutto per debellare questo “mostro” invisibile che ha sconvolto le vite di migliaia e migliaia di persone. Sono certo che si tornerà alla normalità – seppur controllata – in tutta la nostra meravigliosa Terra e Madre. Voglio ringraziare tuttavia ciascuno di voi. Da un mese lavoro completamente solo in redazione: sono stati giorni difficili e colmi di angoscia. Non mi sono però mai sentito solo perché ogni mattina oltre che ai lettori del mio giornale – la Gazzetta del Sud – sapevo di dover raccontare tutto a ciascuno di voi. Ci siamo fatti compagnia e continueremo a farcene. Grazie, vi voglio bene.
I nuovi contagi
I numeri crescono. Ma la speranza di sconfiggere il Covid-19 rimane concreta. I contagiati nella Valle del Crati, collegati al focolaio di Torano, è salito a 145. È il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Cosenza, Mario Marino, a confermare l’entità del dato. «C’è una squadra in grado di impattare positivamente questa situazione» afferma il dirigente medico «e credo che questo quadro negativo possa esere superato». La convinzione di Marino si basa su una circostanza significativa: «Abbiamo eseguito 450 tamponi» precisa «mappando in sostanza tutta l’area interessata e controllando tutte le persone entrate in contatto con i pazienti risultati positivi. Abbiamo posto in quarantena i soggetti ritenuti a rischio e confidiamo comunque che, nonostante l’elevato numero di infettati, il focolaio scaturito da Villa Torano sia sotto controllo». Non solo: per tenere sotto controllo i pazienti positivi rimasti ricoverati nella casa di cura privata, l’Asp d’accordo con la direzione sanitaria della struttura ha attivato la telemedicina con cui monitora quotidianamente attraverso i propri specialisti l’evoluzione clinica di ciascun contagiato.
Complessivamente le persone risultate positive fino ad oggi nell’area settentrionale della Calabria sono 447. I casi pediatrici sono complessivamente 37 così suddivisi: 11 di età compresa tra uno e nove anni di età; e 26 di età tra i dieci e i diciotto anni.
Tre casi positivi sono stati registrati negli ultimi giorni, uno ciascuno a Piane Crati, Marzi e Belsito. A Piane Crati è risultato positivo il tampone effettuato su una donna ultraventenne, già in quarantena per contatti con i genitori, in isolamento obbligatorio da una ventina di giorni. Un nuovo positivo si registra pure a Paola e si aggiunge ai due già rilevati a Villapiana, mentre a Fagnano Castello i contagiati sono diventati 6. Sul fronte delle guarigioni significativa appare la testimonianza resa dal sindaco di Rogliano, Giovanni Altomare. «È stata una esperienza che mi ha cambiato la vita» racconta commosso « e mi consente di guardare oggi alle cose in modo diverso. Sto ripensando anche al mio impegno amministrativo perché ho sottratto molto tempo alla mia famiglia». La comunità roglianese ha pagato un prezzo molto alto al coronavirus con il contagio del primo cittadino, di altri esponenti dell’amministrazione municipale e di ben 11 carabinieri in servizio nella compagnia locale. L’incubo, per fortuna, sembra finalmente essere finto. A Corigliano Rossano nessun contagio da due settimane; a Oriolo da 17 giorni. L’alba non è lontana.
Riprendono le attività ambulatoriali
Ripresa delle prestazioni ambulatoriali in strutture private accreditate e private autorizzate che, comunque, rispettino una serie di indicazioni, revoca della chiusura domenicale e nei festivi per le attività commerciali consentite, e autorizzazione ad uscire oltre la prossimità della propria abitazione per persone affette da disturbi dello spettro autistico e dei minorenni purché in presenza di un genitore. E’ quanto prevedono due ordinanze firmate oggi dalla presidente della Regione Calabria Jole Santelli in vigore dal 27 aprile.
Cinghiali all’attacco
La natura ha riconquistato i suoi spazi e le restrizioni legate all’emergenza coronavirus hanno portato diversi animali a «passeggiare» indisturbati per le strade delle città. Un fenomeno straordinario dal punto di vista ambientale e faunistico, ma che in Calabria si è trasformato in un vero e proprio dramma sociale. La regione è, infatti, invasa da oltre 300 mila cinghiali che, in piena solitudine e alla ricerca di cibo, stanno scorrazzando non solo tra i campi coltivati ma anche nelle zone abitate.
Territorialmente, i casi positivi oggi sono così distribuiti:
Catanzaro 49 in reparto, 2 in rianimazione, 79 in isolamento domiciliare, 50 guariti, 29 deceduti; Cosenza 31 in reparto, 3 in rianimazione, 331 in isolamento domiciliare, 56 guariti, 25 deceduti; Reggio Calabria 31 in reparto, 2 in rianimazione, 148 in isolamento domiciliare, 53 guariti, 15 deceduti;
Crotone 13 in reparto, 67 in isolamento domiciliare, 26 guariti, 6 deceduti;
Vibo Valentia 1 in reparto, 54 in isolamento domiciliare, 12 guariti, 5 deceduti.
Le persone in quarantena volontaria sono 6.602, così distribuite:
1.340 a Cosenza,
1.631 a Crotone,
1.786 a Catanzaro,
343 a Vibo Valentia,
1.502 a Reggio Calabria.
Le persone giunte in Calabria che, ad oggi, si sono registrate al sito della Regione sono 16.286
Un pensiero felice a tutti. Buona giornata. Coraggio. E… grazie.
Arcangelo Badolati