Coronavirus, attenzione e prudenza
L’Amministrazione Comunale di Acri sta seguendo con attenzione l’evolversi della situazione del diffondersi dell’epidemia Covid-19 in stretto contatto con Regione Calabria, Protezione Civile regionale e con la task force istituita dall’Asp Cosenza.
Ad oggi, il nostro Comune ed il territorio regionale
tutto non ha registrato nessun caso di positività al contagio di Coronavitus, e
neanche casi sospetti.
Alla luce di ciò, è comunque opportuno essere
prudenti.
I contagiati in Italia sono circa 300; le morti accertate sono 12, ma non causate dal Covid-19: significa che il virus può provocare gravi complicazioni quasi esclusivamente su persone con gravi patologie e sistema immunitario fortemente compromesso, pertanto i decessi sono da attribuire solo indirettamente all’infezione.
Il virus è molto simile a quelli che provocano le comuni sindromi influenzali stagionali: la mortalità indiretta da infezione di Coronavirus, è in linea con la mortalità e l’epidemiologia della sindrome influenzale stagionale, come tra l’altro più volte specificato dall’OMS e dall’Istituto Superiore di Sanità.
Alla luce di quanto esposto, ad oggi, mi sento di tranquillizzare i cittadini di Acri proprio perché non abbiamo contagiati nel nostro comune, e pertanto non vi è motivo di panico così come non vi è motivo di prendere d’assalto i supermercati e di non mandare i propri figli a scuola. Non c’è nessun reale pericolo per persone che godono di buona salute.
È indispensabile seguire le linee guide emanate dal Governo, dalla Regione Calabria, ed è opportuno comunicare ai nostri Uffici Comunali gli spostamenti da e per le zone in prossimità dei focolai del virus.
Qualora la situazione, strettamente monitorata, dovesse modificarsi, renderemo immediatamente edotti i cittadini e adotteremo i provvedimenti previsti dal Governo centrale.
Emanuele Le Pera, assessore alla Sanità del Comune di Acri