Aspettando Restarte.
Piccole prove di fine anno per il “Piccolo Festival Resta[r]te”, in occasione della presentazione del nuovo numero di Giornale di HortusAcri, torna per due pomeriggi natalizi il Piccolo Festival, aspettando i prossimi eventi e il 2020, in luoghi non istituzionali: Bar Orchidea, Piazza P48, Libreria Librinet!
HortusAcri non ha voluto sottrarsi alla possibilità di seguire nel dialogo e nella crescita culturale, come all’avvio lo scorso anno, con la presentazione del libro “Città incompiute”, dedicando due pomeriggi ad una serie di temi, mescolati, come nella positiva esperienza del Festival, a musica e intrattenimento: Arte, Cultura, Racconti, Musica Barocca, Urbanistica, Paesaggio, Scuola e Ambiente, Resilienza, in un mix di due pomeriggi di fine anno, 29 e 30 dicembre, 2019, come occasione per farsi gli auguri ed estenderli alla Comunità acrese!
Il 29 pomeriggio, alle 17,00, il giovane autore acrese di fiabe Alessandro Cofone, intrattiene i bambini nella piazza P48 in corso Pertini per poi proseguire con Assunta Viteritti nello spazio di Librinet su libri, fiabe, cultura, ambiente.
Il 30 pomeriggio, nel bar Orchidea, dalle 16.30 in poi, in occasione dell’uscita del Giornale dell’Associazione, che sarà distribuito gratuitamente, l’apertura sarà a cura di due classi del Liceo Scientifico che stanno svolgendo con HortusAcri il Laboratorio “Prendiamoci Cura” su ambiente e natura ad Acri, poi presentazione del giornale, e bilancio di un intenso anno di attività associativa a cura del Presidente Pino Scaglione, di Rosanna Algieri e dei soci. A seguire l’Arte è protagonista nel progetto di Oper Air Museum con Francesca Pirilllo, Ofelia Sisca, e un contributo di Lucia Paese. Ivan Bertelli illustra le idee per “UrCA” un Urban Center ad Acri capace di stimolare e riavviare il dibattito sul presente e futuro urbanistico, e sempre sulla città si descrive il progetto “Acri città inclusiva” dedicato all’autismo, a cura di Natalia Altomari, Antonella Abruzzese, Fabiola Ammirata e Simona Ceccotti.
Una serie di brevi “Racconti Resilienti” letti e proposti da Emilia Bifano, Emanuela De Marco, con brani di Aurora Luzzi e altri autori. Il progetto “Prendiamoci cura” sarà descritto da Assunta Viteritti, Rosaria Martino, Ivan Bertelli, Anna De Bernardo, Alessandra Cofone, Domenico Vigliaturo, e studenti liceali, seguirà un’illustrazione della proposta per la valle del Mucone, a cura di Cristina Molinari e Giacinto Ferraro.
Il pomeriggio del 30 sarà inoltre allietato dalle arie sonore barocche della giovane soprano acrese Francesca Donato, accompagnata da due giovani musicisti, Emanuela De Zarlo e Serena Agosto.
“Pillole” di confronto e spunti progettuali saranno diluiti durante il pomeriggio da giornalisti locali, Piero Cirino, Roberto Saporito, imprenditori quali Fabio Petrone, Maurizio Pavano, Francesco Bafaro, e poi Nello Serra della Don Milani, Carlo Franzisi di Assaporagionando.
Alla fine del pomeriggio, aperitivo-brindisi che servirà a rinsaldare idee e affetti di comunità resiliente, rialnciando per un 2020 pieno di fermento per Restare, Ripartire, Tornare…
Associazione Hortusacri
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