Terra senza pèaci (spurtunèata Siria)

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Il Vernacoliere di Angelo Canino
Terra senza pèaci
(spurtunèata Siria)
 
Cci su posti supa a Terra
duvi a pèaci un si canusci
ugne pocu c’è nna guerra
jùarni e nnotti sudu strusci.
 
Sbenturèata chilla genti
c’a ssu postu amèaru è nnèata
cummannèata e pazzi menti
nèata pòvara e spurtunèata.
 
Supa, u cìadu è ssempri russu
sia de jùarnu ca de notti
un si sa cchid’è llu lussu
sèani sudu fùacu e botti.
 
Un c’è vudu e nullu acìallu,
un c’è luci, un c’è llu sudu
u guagliunu povarìallu
nchiusu funnu assìami u mudu.
 
Un si joca a chissa Terra,
dappellà si crisci mpretta
a deci anni su alla guerra
alla guerra madaditta.
 
Alla guerra e di potenti,
e ssi dùardi chjini e mmerda
ch’e ntellettu u ttena nnenti
e lla razza sua disperda.
 
I ccunzigna all’ondi amèari,
vìacchji, fìmmini e guagliuni
ppe nna Terra e si sarbèari
stanchi e vìvari illi suni.
 
Ammentri i dùardi a ttavudinu,
spizzichìani allu cavièadu
accumpagnèatu du mìagliu vinu
e ssi scòrdani e du mèadu.
 
Ma lla ssupra Illu un si scorda,
e d’astèati e dde du vìanru
e a ssi dùardi lli ricorda
chilli vambi de lu mpìarnu.
 
 
 
 
Terra senza pace
(sfortunata Siria)
 
Ci sono posti sulla Terra
dove la pace non si conosce
ogni momento c’è una guerra
giorni e notti solo rimbombi.
 
Sventurata quella gente
che in questo posto amaro è nata
comandata da pazze menti
nata povera e sfortunata.
 
Lassù il cielo è sempre rosso
sia di giorno che di notte
non si sa cosa sia il lusso
sanno solo del fuoco e degli spari.
 
Non c’è il volo di nessun uccello,
non c’è luce, non c’è il sole
il bambino poverino
chiuso sottoterra assieme al mulo.
 
Non si gioca in questa Terra,
in un attimo, si cresce in fretta
a dieci anni sono in guerra
in quella guerra maledetta.
 
Nella guerra dei potenti,
di questi luridi bastardi
che di intelletto non ha niente
e la razza sua disperde.
 
Li consegna alle onde amare,
vecchi, donne e ragazzi
per una Terra in cui salvarsi
stanchi di vivere essi sono.
 
Mentre i luridi a tavola,
assaggiano il caviale
accompagnato dal miglior vino
e si dimenticano del male.
 
Ma lassù Lui non dimentica,
né l’estate e né l’inverno
e a questi luridi gli ricorda
quelle fiamme dell’inferno.
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Una risposta

  1. LANFRANCO ha detto:

    Questa era la SIRIA 10 anni fa:
    La siria che cambia orario come l’Italia, è sempre due ore avanti in inverno e tre in estate quandoi c’è l’ora legale. Un Paese molto sicuro anche per il viaggiatore solitario, grazie alla presenza discreta, ma dissuasiva delle forze dell’ordine. Hanno visitato nel 2009 la SIRIA oltre 6 milioni di tuiristi. Fino al 2011 considerato il Paese più sicuro del Medio Oriente è diventato campo di battaglia di una guerra cui partecipano le principali POTENZE MONDIALI.
    DOVE E’ STATO L’ERRORE DEL POPOLO SIRIANO???
    Questo è il mio parere da semplice viaggiatore (per lavoro) in vari Continenti.
    Vi era una democrazia retta dalla famiglia ASSAD dove con una certa autorità regnava nel Paese, c’era lavoro, c’era benessere, c’era un controllo abbastanza stretto delle opposizioni. La gioventù aveva comportamenti quasi occidentali, poi le infiltrazioni in ambito Religioso hanno iniziato lo scompiglio. I SUNNITI, gli SCIITI, (spalleggiati dalle varie Nazioni Arabe) i CRISTIANI hanno dato carta bianca agli ASSAD tramite le proprie strutture di polizia alla repressioni e quindi infiltrazioni sempre più massicce di elementi sovversivi fino alla guerra civile.
    Bisognava solo fermarsi, fare un passo indietro tutti e mettersi intorno ad un tavolo, il grande errore che facciamo sempre in qualsiasi circostanza senza pensare alle conseguenze che tali atti poi scatenao.

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