Calcio: Acri, Badjinka e Straface suonano la carica. Contro il Cutro per fare bene.
Per l’Acri di mister Germano, domenica arriva un test importante che potrà far capire di che pasta sono fatti i rossoneri: la trasferta di Cutro sulla carta non è proibitiva, i padroni di casa sono una formazione giovane che ancora deve trovare la propria dimensione ma che di certo, comunque, non darà vita facile alla squadra acrese. L’Acri attualmente ha 10 punti in classifica, a 3 lunghezze dalla coppia di testa formata da Belvedere e Praiatortora, per il Cutro, invece, l’inizio del campionato non è stato certamente dei migliori: la squadra guidata in panchina da Pino Sestito ha infatti totalizzato solo due pareggi. Tra gli acresi che si sono messi in evidenza in queste prime cinque giornate di campionato, c’è anche il giovane difensore classe ’02 Lucantonio Straface elemento che in campo sembra già avere l’esperienza di un veterano: “sono molto felice di questo inizio di stagione – ci dice – fino ad ora avevo giocato solo in campionati giovanili e sicuramente ho ancora molto da imparare”. Ed ancora: “ad Acri mi trovo molto bene, la piazza è importante e sono felce di aver trovato compagni di squadra che mi hanno da subito fatto sentire a mio agio a partire dal mister e dal capitano tutti mi danno consigli utili e che apprezzo” .
Francesco Spina