Calcio: Eccellenza calabrese, l’analisi della terza giornata
La terza giornata del campionato di Eccellenza va in archivio affidando la testa della classifica alla coppia Locri – San Luca: non riesce ancora ad ingranare la marcia invece la Reggiomediterranea che non va oltre lo 0-0 interno contro il Gallico Catona. Per gli amanti delle statistiche le reti segnate in questa giornata sono 21 ma il 42% dei gol (9) sono stati segnati in un unico campo: quello di Sersale. Sono ben 6 i successi delle squadre che giocavano in casa, due i pareggi mentre nessun segno 2 in schedina: dopo un totale di 24 partite giocate la casella delle vittorie in trasferta è ancora ferma a quota zero. Il fattore campo ancora ha statisticamente un suo perché. Nel big match della giornata, il San Luca vince di misura contro una buona Morrone: i reggini esultano e portano a casa i tre punti grazie ad un eurogol di capitan Carbone. Per la Morrone una prestazione comunque positiva: la squadra di Cosenza non ha affatto sfigurato e di sicuro sarà tra le protagoniste fino al termine della stagione. Delude, invece, la Reggiomediterranea che senza bomber Piemontese (squalificato) non riescono a scalfire la porta dei cugini del Gallico Catona. Un avvio di stagione a rilento per a squadra guidata in panchina da Viola che dovrà subito fare qualcosa per dare una scossa ad una squadra costruita per stare più in alto di tutte: per la Reggiomediterranea si apre una settimana che paradossalmente potrebbe essere già decisiva, sabato infatti c’è l’impegno esterno contro la Morrone. In testa alla classifica insieme al San Luca c’è il Locri: gli uomini di mister Scorrano giocano bene, divertono e contro il Bocale raccolgono i meritati applausi. Un 3-0 ce non ammette repliche e che consente a Sposato (nella foto di copertina) e Petrone di piombare prepotentemente nella nostra top 11. All’Isola Capo Rizzuto basta un gol di bomber Covelli per piegare un Trebisacce volenteroso ma ancora non al meglio della condizione e soprattutto non proprio fortunato: gli uomini di Mancini ottengono il primo successo in campionato, mentre la squadra allenata da Malucchi in tre partite ha collezionato un solo punto. Prima vittoria in campionato anche per il Sambiase che batte 3-1 un Cotronei, ancora lontano “parente” di quello visto nelle ultime due stagioni disputate dai crotonesi nel massimo campionato regionale: nel Sambiase si sblocca Salandria che segna uno dei tre gol dei suoi ma soprattutto è protagonista di una buona prestazione. Il Cotronei deve subito ritrovare la strada giusta. Lo Scalea si regala i tre punti a cinque minuti dal termine: contro la Bovalinese decide un gol al 40’ del secondo tempo del “jolly” Caruso, giocatore che può essere schierato in svariati ruoli e che spesso riesce anche a trovare la via del gol. A Sersale va in scena il festival del gol: sono ben 9 le reti in un incontro che non ha storia. I padroni di casa giocano a tennis contro il Soriano, segnando 7 gol: poker per Russo che entra di diritto nella nostra top 11 e nello stesso momento va a prendersi il primo posto della classifica marcatori con 6 centri in 3 partite. Situazione al limite del tragico in casa Soriano: contro il Sersale squadra totalmente allo sbando ed ultimo posto in classifica più che meritato. Si fa traballante la panchina di Saladino: in caso di esonero, tra le alternative si fa il nome di Mario Pascuzzo, ex allenatore dell’Olympic Rossanese e tra i migliori del panorama calcistico calabrese. Un punto a testa per Paolana e Vigor Lamezia: la squadra di Colombo si porta a quota 4 in classifica mentre la Vigor è affetta da “pareggite”, sono tre infatti i pari in tre giornate di campionato.
Francesco Spina