CALCIO: L’Acri ospita domenica il Sersale. Vincere per non retrocedere
La partita più importante dell’ultima giornata del campionato di Eccellenza, sarà sicuramente quella che si giocherà allo stadio comunale di Acri, e che vedrà contrapposti i “lupi” rossoneri locali ai “lupi” giallorossi del Sersale. Una sfida, che, deciderà il destino sportivo delle due formazioni: un destino che al Sersale potrebbe garantire la salvezza diretta o la roulette dei playout contro il Cutro, mentre non ci sono mezzi termini per i rossoneri, che, in caso di non vittoria sarebbero al 99,9 % retrocessi in Promozione. Con un pareggio, l’Acri andrebbe ai playout solo se il Gallico Catona venisse contemporaneamente sconfitto dal Corigliano ed il Cutro non battesse il Cotronei. In caso di sconfitta dell’Acri, per i rossoneri la retrocessione diretta non arriverebbe solo in caso di contemporanea sconfitta del Cutro contro il Cotronei. Insomma, senza impelagarci in conti matematici: all’Acri occorrono i tre punti per giocarsi la chance salvezza ai playout, mentre il Sersale con un pari sarebbe salvo direttamente. I due tecnici potranno contare sulla disponibilità di tutta la rosa: nell’Acri rientrano Marano, reduce da un leggero infortunio e Ferraro che ha scontato il turno di squalifica. Anche mister Parentela ha a disposizione tutti gli effettivi, sarà dunque un Sersale che arriverà ad Acri con l’obiettivo di portare a casa almeno un punto che garantirebbe la matematica salvezza. Sono 16 i punti conquistati dal Sersale nel girone di ritorno (19 all’andata), mentre 19 quelli messi in cascina dai rossoneri (solo 6 all’andata): per il Sersale il peggior attacco dell’intero torneo, con solo 21 centri ma di contro la seconda migliore difesa con 21 gol incassati (primo l’Olympic con 18 gol subiti). Per l’Acri, invece, il non invidiabile titolo di seconda peggiore difesa del campionato, con 51 gol subiti: dietro c’è solo il Siderno con 66. In questo elenco di numeri, statistiche e curiosità va ricordata la vittoria del Sersale nella partita di andata, grazie al calcio di rigore trasformato da Scozzafava, dopo un fallo ingenuo commesso dal giovane acrese Cianciaruso: era la prima partita con in campo Marano, Ferraro e Provenzano, i volti nuovi dei rossoneri nel mercato dicembrino. Al “Pasquale Castrovillari”, domenica pomeriggio alle 16:00 è atteso il pubblico delle grandi occasioni: non è da scartare l’ipotesi che sulle tribune si possa toccare il migliaio di tifosi rossoneri, attesi anche un centinaio di supporter del Sersale. L’arbitro dell’incontro arriva dalla sezione di Venezia ed è il signor Albano, gli assistenti arriveranno da Lamezia Terme e sono Gigliotti e Sportelli.
Francesco Spina